Il leggendario Ric Flair tra la vita e la morte, i fan di wrestling in apprensione
Ric Flair lotta tra la vita e la morte. Quello che, secondo molti, è il più grande wrestler di tutti i tempi, si trova attualmente ricoverato in ospedale ed è stato operato nelle scorse ore dopo essre stato posto in coma farmacologico. L’attuale situazione medica di Flair non è chiara, anche se la sua agente ha spiegato che i problemi del leggendario campione non sono di natura cardiaca. Nelle ultime ore è emerso che Flair sarebbe stato operato al colon e che la sue condizioni di salute sarebbero critiche per alcune complicazioni renali. Il wrestler sarebbe stato anche posto in dialisi.
L’operazione chirurgica è stata un successo, ma fonti vicine a Flair chiariscono che il “Nature Boy”, questo il suo nome di battaglia, è ancora in condizioni critiche. Persone del suo staff, ma anche colleghi wrestler, a cominciare da John Cena e Kurt Angle, hanno chiesto ai fan di tutto il mondo di pregare per lui. In un primo momento era stato negato che le condizioni di Flair fossero così gravi e la sua agente aveva parlato di “controlli di routine” per poi rettificare dicendo che si trattava di “seri problemi di carattere medico”. La figlia di Flair, la ex campionessa mondiale Charlotte, è rientrata velocemente dalla Cina, dove stava svolgendo del lavoro promozionale per la WWE, la più importante compagnia di wrestling del mondo, per stare vicino al padre, insieme al resto della famiglia e alla compagna della leggenda del ring, che alle sue spalle ha quattro divorzi.
Ric Flair, 68 anni, è stato campione del mondo per ben sedici volte, un record assoluto. Negli anni Ottanta ha contesto ad Hulk Hogan la palma di miglior wrestler del pianeta: meno carismatico del suo collega, suppliva con una tecnica di altissimo livello ed una resistenza fisica che lo portava a lottare anche per sessanta minuti a sera, sette giorni su sette alla settimana. Ric Flair è l’unico lottatore nella storia che è stato introdotto per ben due volte nella WWE Hall of Fame: la prima come wrestler singolo, la seconda come capo del leggendario gruppi di atleti conosciuto come “Four Horsemen”, i quattro cavalieri.
“Non c’è una persona nel mondo del wrestling che non abbia mai urlato WOOO!, non una persona tra noi che non lo abbia acclamato quando saliva sul paletto per provare una mossa che non avrebbe mai eseguito, non una persona tra noi che non abbia mai alzato le quattro dita come simbolo di eccellenza” ha detto uno dei più importanti esperti americani di wrestling, Mike Johnson, riferendosi ad alcune tra le espressioni tipiche del comportamento di Flair sul ring. “Non c’è nessuno che, crescendo, non abbia rispettato Flair. – ha continuato – Mi auguro che parleremo di Ric Flair, dei suoi match, dei suoi manierismi e degli effetti di tutto ciò per decadi a venire, ma oggi spero solo che Ric stia bene ed esca dall'ospedale mano nella mano con i suoi figli.”