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Il dramma della pilota di bob: “Credevo fosse un mal di testa”, da un occhio non ci vede quasi più

Katrin Beierl era in vacanza in Perù quando ha avvertito un malore, adesso è ricoverata in ospedale. Il suo racconto è da brividi: “Adesso non so nemmeno se riuscirò a guidare un’automobile”.
A cura di Maurizio De Santis
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Katrin Beierl è la pilota di bob austriaca che è stata colpita da ictus a 28 anni. Credeva fosse una 'normale' emicrania, ha scoperto che quel malore era il sintomo di qualcosa di più grave.
Katrin Beierl è la pilota di bob austriaca che è stata colpita da ictus a 28 anni. Credeva fosse una ‘normale' emicrania, ha scoperto che quel malore era il sintomo di qualcosa di più grave.

Katrin Beierl era in vacanza in Perù quando ha avvertito un malore. Credeva che quel mal di testa fosse solo la spia di un malessere passeggero. Magari, con un po' di riposo e una buona dormita le sarebbe passato. Si sbagliava. Quell'emicrania divenuta persistente era il segnale che le stava per accadere qualcos'altro e di più grave. Suo padre le organizzò il viaggio di ritorno immediato, perché si ricoverasse e fosse sotto stretta osservazione. E adesso la sua carriera di pilota di bob rischia di essere finita.

A 28 anni, l'austriaca è stata colpita da un ictus e adesso la vista dell'occhio sinistro è diminuita di molto. È stata lei stessa a spiegare come sta in un post su Instagram nel quale ha raccontato la sua storia, quell'esperienza che s'è trasformata in un incubo e dalla quale è uscita ‘ammaccata' e, per fortuna, con danni non irreparabili. Non ha problemi motori né linguistici e questa è già una vittoria.

Carriera finita? Allo stato dei fatti è presto per dirlo. "Anche se la mia vista dovesse tornare, non è certo se sarò in grado di guidare di nuovo un'auto. O guidare un bob". Non è questione di scaramanzia ma di attesa per evoluzione clinica delle proprie condizioni. E nemmeno ci pensa… l'unica cosa che si augura e di rimettersi in fretta.

"Credevo fosse un mal di testa… ma date le circostanze posso dire di stare bene", inizia così la sua spiegazione alla Kronen Zeitung. Il resto lo chiarisce nel lungo messaggio a corredo della foto condivisa sui social nella quale si mostra nel letto d'ospedale a Vienna.

L'11 agosto ho avuto un ictus mentre ero in vacanza in Perù – si legge nel post su Instagram -. Ho pensato che fosse solo una normale emicrania e sono tornata a letto. A 28 anni, all'inizio non ho nemmeno pensato a un ictus. Poiché le cose non sono migliorate, ho preso il primo volo possibile per tornare a casa e mi è stato diagnosticato a Vienna.

Ho perso molto della vista del mio occhio sinistro. Fortunatamente questo è l'unico sintomo che sto avendo in questo momento. I medici affermano che parte della visione potrebbe ritornare ma per ora nulla è sicuro. Non è sicuro se e come riuscirò a guidare un'auto oppure se tornerò alle gare.

Dovrò rimanere in ospedale per un po', ma farò del mio meglio per allenarmi duramente e recuperare la maggior parte della mia vista.

Per l'allenatore della nazionale austriaca di bob, Wolfgang Stampfer, c'è solo un obiettivo da raggiungere al momento: il recupero dell'atleta è la priorità assoluta. Null'altro. "Ora è importante che presto possa riprendere al più presto la vita di tutti i giorni. Credo che la prossima stagione sia quasi cancellata. Ci vuole quasi un piccolo miracolo".

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