Il campione olimpico Ingebrigtsen denuncia gli abusi subiti dal padre: “Schiaffi e pugni per anni”
Jakob Ingebrigtsen è uno dei più grandi campioni di questa generazione: ha vinto due medaglie d'oro alle Olimpiadi (una a Tokyo e l'altra a Parigi). Ora purtroppo torna in prima pagina per una vicenda orrenda. Perché il mezzofondista norvegese ha denunciato il padre, allenatore, Gjert che lo avrebbe ripetutamente picchiato per dieci anni: schiaffi, pugni e botte in testa.
Ingebrigsten ha vinto due volte medaglia d'oro alle Olimpiadi
Ingebrigsten ha vinto la medaglia d'oro nei 1500 a Tokyo (nel 2021) ed ha conquistato l'oro nei 5000 metri a Parigi (la scorsa estate). Inoltre ha vinto anche i Mondiali e gli Europei. Insomma una carriera stellare per questo atleta di ventiquattro anni. Un racconto che fa accapponare la pelle, quello che ha fatto alla polizia il campione olimpico che, secondo quanto scrivono i media norvegesi, ha spiegato di essere stato colpito più volte alla testa da suo padre.
Il campione ha denunciato il padre per abusi durati oltre dieci anni
In un caso in particolare gli abusi sarebbero durati tra i quindici e i trenta minuti. Il Times ha scritto che: "l'atleta ha spiegato di essere colpito alla testa più volte da suo padre, Gjert. In una situazione l'abuso è durato tra 15 e 30 minuti, e in diverse occasioni sarebbe stato minacciato di morte".
Le accuse di Jakob Ingebrigsten sono state raccolte dalla polizia nell'ambito dell'indagine iniziata dopo la denuncia della sorella di Jakob. Gli abusi sarebbero durati dieci anni, e sono stati confermati anche da altri dichiarazioni rilasciate da altri familiari. Il processo si svolgerà nel 2025, il papà del campione nega ogni accusa.