I tifosi lo contestano, Tyson Bell perde la testa e si scaglia contro di loro: l’aggressione è brutale
Tyson Bell è il giocatore nella National Lacrosse League protagonista di una maxi rissa con alcuni tifosi al termine dell'ultima partita di campionato. La colluttazione è stata violenta e provocata, secondo una prima ricostruzione, da un gestaccio fatto da un paio di sostenitori che protestavano per la prestazione e per l'ennesima sconfitta degli Halifax Thunderbirds (la terza consecutiva). La lite è stata furibonda e Bell è stato letteralmente strappato via dal capannello che s'era creato dai compagni che hanno evitato guai peggiori. La Lega ha aperto ufficialmente un'indagine sull'accaduto alla luce del video registrato da uno spettatore che è divenuto la prova schiacciante di quel che è successo in quei momenti convulsi.
Bell non ha una buona fama nell'ambiente per comportamenti spesso sopra le righe ma questa volta ha oltrepassato il limite, come si evince dalla breve clip che racconta la ressa di quegli istanti. Al termine dell'incontro un gruppo di persone s'era radunato nei pressi del passaggio che dal campo conduce allo spogliatoio: erano tutti lì ad attendere i giocatori per lamentarsi con loro, qualcuno ha esagerato. Sebbene non sia chiaro cosa abbiano detto, è stato evidente invece quel che hanno fatto… Il giocatore di Halifax ha sentito e visto bene tutto, abbastanza da non farsi molti scrupoli nel reagire alle intimidazioni e alle offese subite. Si voltò immediatamente verso il tifoso e, superata la barriera protettiva, si scagliò contro di lui con irruenza sferrandogli un cazzotto in pieno viso e colpendolo alla testa con il bastone che usa in campo.
È durato tutto circa un minuto, almeno fino a quando i compagni di Bell non sono riusciti a trarlo d'impaccio da quella situazione spiacevole. Tyson non è nuovo a episodi questo tipo considerata la nomea che si porta dietro: ovvero di giocatore dalla miccia corta, che esplode in fretta ed è facile all'ira. E adesso rischia una punizione severa per essersi lasciato trascinare dalle emozioni.