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“I napoletani puzzano”? I giornalisti di Rai Piemonte si scusano. E danno la colpa “alla fretta”

Dopo il servizio choc trasmesso prima di Juve-Napoli l’Ordine dei Giornalisti annuncia un procedimento disciplinare. E il Comitato di redazione del telegiornale cerca di smorzare i toni.
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Il servizio choc del Tg Regionale Piemonte di RaiTre contenente battutacce e considerazioni razziste sui napoletani ha scatenato un putiferio sulla Rete: decine anche le mail arrivate alla redazione del telegiornale regionale torinese. Il presidente dell'Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino ha annunciato una procedura disciplinare e in serata il Comitato di redazione della Rai ha scritto stigmatizzando l'episodio e scusandosi:
Il Comitato di redazione della sede regionale della Rai di Torino si scusa con i telespettatori per gli apprezzamenti irrispettosi nei confronti dei tifosi napoletani" contenuti in un servizio andato in onda ieri sera, nell'edizione delle 19.30, del telegiornale del Piemonte, alla vigilia della partita Juventus-Napoli.

Il CdR bacchetta il giornalista protagonista di quel servizio ma da la colpa "alla fretta":

Il collega protagonista dell'episodio ha riconosciuto di essere incorso in un incidente dovuto alla fretta con la quale ha dovuto montare il servizio. Il tentativo di ironizzare sugli aspetti più beceri del tifo da stadio si è trasformato in una battuta infelice per la quale è giusto chiedere scusa. Neppure lontanamente l'informazione del servizio pubblico radiotelevisivo può essere accostata a valori che non siano quelli della solidarietà e del rispetto tra le persone.

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Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. È autore del libro "Se potessi, ti regalerei Napoli" (Rizzoli). Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
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