Hu Yicheng si ribalta sul trampolino elastico alle Olimpiadi, un disastro: Bryony Page si ritrova oro
Se lo sport è un alternarsi di gioie e dolori, a seconda della prospettiva della vicenda da cui la si guarda, le Olimpiadi moltiplicano questo conflitto di emozioni alla millesima potenza: disperazione senza fine per chi perde dopo aver sbagliato, gioia irrefrenabile per chi vince grazie all'errore altrui. E quanto più quell'errore è inatteso e clamoroso, tanto più la gioia sarà come un regalo da scartocciare. Non sarà molto olimpico come spirito, ma è del tutto umano reagire così. È quello che ha fatto Bryony Page, quando ha capito che la rovinosa caduta della campionissima cinese Hu Yicheng al trampolino elastico, con tanto di ribaltamento su se stessa, le aveva appena consegnato un'insperata medaglia d'oro a Parigi.
Bryony Page vince la medaglia d'oro al trampolino elastico alle Olimpiadi
La 33enne ginnasta inglese, già argento ai Giochi di Rio nel 2016 e bronzo a Tokyo nel 2021, ha chiuso un tris da leggenda di medaglie di tutti i metalli approfittando del colossale errore della cinese. La Page si è aggiudicata l'oro – col punteggio di 56.480 – dopo essersi qualificata soltanto come quinta alla finale a otto nella Bercy Arena.
La sua prova è stata eccellente, ma – essendosi esibita per penultima – sapeva che probabilmente non le sarebbe bastata per l'oro, visto che l'ultima a salire sul trampolino sarebbe stata la 25enne cinese, favoritissima in virtù del suo palmarès di due volte campione del mondo individuale, nel 2022 e 2023.
Il clamoroso errore della cinese Hu Yicheng: cade e si ribalta
Ed invece è successo l'imponderabile: durante la sua routine, Hu Yicheng ha perso l'equilibrio ed è caduta dal tappeto, cosa che ovviamente non poteva piacere ai giudici, per usare un eufemismo. Già prima che arrivassero i punteggi ufficiali (è stata stangata con un 11.790 che l'ha piazzata ultima), era chiaro che la vincitrice dell'oro era Bryony Page.
La britannica non riusciva quasi a credere a quello che era successo: la sua espressione, sia al momento della caduta della cinese, sia dopo quando è stato annunciato il punteggio, racconta meglio di qualsiasi parola cosa significhi vincere le Olimpiadi. Per uno sportivo è tutto.
La Page adesso potrà ritirarsi dall'agonismo nel trampolino elastico e coronare il suo sogno di diventare un'artista del Cirque du Soleil dopo le Olimpiadi di Parigi. Sebbene i Giochi di Los Angeles del 2028 siano una possibilità concreta di arricchire la sua bacheca, Bryony è consapevole che sta per scadere il tempo a disposizione per realizzare il sogno di una vita: salire sul palco insieme ad altri trapezisti e funamboli. "Vorrei tanto entrare a far parte del Cirque du Soleil come acrobata e usare le mie abilità sul trampolino per riuscirci", ha detto l'inglese.