Gout Gout sfida un giovane Usain Bolt nella simulazione 3D: il finale dei 200 metri è sorprendente

Usain Bolt, oggi 38enne, detiene ancora il record mondiale sui 100 e sui 200 metri ottenuti a Berlino nel lontano 2009 quando aveva 22 anni. Da allora in molti si sono cimentati nel battere la leggenda giamaicana della velocità senza mai riuscirci. Ma ultimamente è salito alla ribalta un giovanissimo talento, Gout Gout. Lo sprinter australiano ha stabilito nel 2024 a soli 17 anni il primato del proprio Paese e dell'Oceania sui 200 metri, presentandosi a tutti come il "nuovo Bolt". Da qui, i paragoni tra i due fenomeni si sono sprecati in un confronto reso impossibile per la differenza d'età e di epoche. Eppure a mettere tutti d'accordo e a stilare il verdetto finale su chi sia davvero il più veloce di sempre ci ha pensato la tecnologia che in una simulazione 3D sfruttando l'AI, li ha fatti correre in pista sui 200 metri, con un risultato finale del tutto sorprendente.
Usain Bolt e i suoi record che resisto a distanza di anni
Il campione giamaicano ha fatto registrare nel 2009 un tempo record di 19.19 secondi nei 200 metri e di 9.58 secondi nei 100 metri, record sono ancora validi. L'oggi 38enne ex stella della velocità si è ritirato nel 2017 dopo una egemonia impressionante, culminata nelle otto medaglie d'oro olimpiche e confermandosi autentica icona sulla distanza con un tempo imbattuto a distanza di anni. Un primato che ultimamente ha traballato grazie all'avvento di un altro giovanissimo talento, l'australiano Gout Gout.
La stella di Gout Gout, il più veloce under16 della storia
Il precocissimo campioncino australiano, il diciassettenne Gout Gout, ha strabiliato tutti mettendo in subbuglio il mondo della velocità quando, nel settembre 2024, ha segnato il suo miglior tempo personale di 20,20 secondi nei 200 metri ai Campionati del mondo U20 in Perù. Riuscendo ad arrivare al traguardo 0,01 secondi più velocemente di quanto riuscì a fare proprio Bolt nello stesso meeting, nel 2002. Due mesi più tardi, nel dicembre 2024, Gout Gout si è ripetuto, fermando il tempo a 20,04 nei 200 metri agli Australian All Schools Championships, diventando il corridore under 16 più veloce della storia.
Bolt VS Gout Gout sui 200 metri: chi il più veloce di sempre?
Così, il mondo dell'atletica ha generato il classico confronto tra talenti che da sempre alimenta l'universo sportivo. Cosa succederebbe se Gout Gout sfidasse Bolt sui 200 metri? Impossibile saperlo a causa della differenza di età di ben 21 anni tra i due, ma a risolvere il dilemma è arrivata in aiuto la tecnologia con una simulazione 3D che ha fornito l'esito esatto di cosa succederebbe in pista. La simulazione 3D, messa in atto da MotionAthlete attraverso un software che elabora algoritmi partendo dai dati reali, ha rilevato la prestazione di un giovanissimo Bolt e l'ha confrontata con Gout Gout, basandosi su schemi di gara strutturati sui tempi e caratteristiche di corsa ben precise.
Il verdetto della simulazione 3D: il finale tra Bolt e Gout Gout
Il risultato? Sorprendente, con un 200 metri che lascia attaccati al video gli spettatori fino al traguardo dove avviene l'incredibile. Il Bolt "ringiovanito" parte più lentamente mentre l'australiano lo supera a tutta velocità tanto da segnare un impressionante parziale di 5,89 secondi nei primi 50 metri di gara. Tuttavia, da quel momento in poi si assiste alla rimonta dell'otto volte medaglia d'oro olimpica: Bolt crea un divario ai 100 metri in 10,33 secondi, mentre Gout insegue faticando, registrando 10,69 secondi sulla stessa distanza. Ma superati i 150 metri, l'animazione di MotionAthlete rileva l'esplosiva potenza finale di Gout Gout: il ragazzino australiano riprende il ringiovanito futuro detentore del record mondiale negli ultimi 50 metri. Lo supera e lo "stampa" al fotofinish con il suo record personale di 20,04 secondi, lasciando il giovane Bolt a "soli" 20,13.