7 atleti di una squadra di canottaggio muoiono in uno schianto stradale: avevano tra i 15 e i 19 anni
Tragedia in Brasile a seguito di un incidente mortale sulle autostrade del Paese sudamericano dove un'intera squadra di canottaggio giovanile è rimasta coinvolta: in sette han perso la vita, solo un ragazzo si è miracolosamente salvato riportando ferite lievi. Nello schianto sono deceduti anche l'autista del furgone su cui stavano viaggiando e il coordinatore della squadra presente sul mezzo.
L'incidente mortale in autostrada: 7 giovani tra i 15 e i 19 anni
L'incidente stradale è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando il veicolo che trasportava la squadra di canottaggio è stato investito da un camion "i cui freni hanno ceduto", come è stato riferito dalla Polizia stradale federale subito chiamata sul luogo della tragedia, ricostruendo i drammatici momenti in cui nove persone hanno perso la vita. Di queste, sette facevano parte del gruppo giovanile creato grazie ad un progetto sociale del municipio di Pelotas, nello stato meridionale del Rio Grande do Sul. La squadra stava tornando alla Pelotas dopo aver disputato il campionato brasiliano a San Paolo (sud-est), quando c'è stato lo schianto mortale: i sette canottieri morti avevano un'età compresa tra i 15 ei 19 anni. Solo un membro della squadra è sopravvissuto all'incidente, dopo aver riportato "lievi ferite" e ricoverato nel vicino ospedale.
Il cordoglio dello sport e del presidente Lula
"Ho appreso con tristezza della morte di nove persone, tra cui sette membri di una squadra di canottaggio della città di Pelotas, in un tragico incidente", ha detto il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva sulla rete social, confermando la tragedia. Dove sono deceduti anche altri due uomini: l'autista del furgone, 52 anni, e il coordinatore della squadra di canottaggio, 43 anni. "Non ci sono parole per descrivere il dolore della perdita di un figlio o di un nipote. È un dolore irreparabile" ha continuato Lula. "I miei sentimenti e la mia solidarietà alle famiglie e agli amici delle vittime"