Giro d’Italia 2012: straordinario Tiralongo, applausi per Scarponi
Paolo Tiralongo si aggiudica la 7/a tappa del Giro d’Italia 2012, la Recanati-Rocca di Cambio di 205 chilometri. Il corridore dell’Astana con un’azione partita all’ultimo chilometro ha la meglio in volata su uno straordinario Michele Scarponi, sorpassato da Tiralongo a sessanta metri dal traguardo. Seconda vittoria al Giro per il siciliano, che fa il bis con la vittoria di tappa ottenuta nella passata edizione della corsa rosa. Frank Schleck si piazza al terzo posto. Male Damiano Cunego, uno dei più attesi alla vigilia.
Tiralongo e Scarponi, che spettacolo – La tappa è caratterizzata dalla lunghissima fuga dal chilometro zero dei quattro attaccanti di giornata. Il vantaggio massimo dei battistrada supera i 6’, ma come era già scritto nel copione della corsa poco prima dell’attacco della salita il vantaggio sotto la spinta del gruppo tirato a folle velocità dei Garmin, cala vertiginosamente. L’ultimo a mollare è Rabottini, che a meno diciotto dal traguardo saluta i compagni di fuga e cerca l’impresa. Il gruppo è lì e gli scatta si susseguono: Pirazzi e Lopez raggiungono Rabottini, mentre dietro si stacca definitivamente la maglia rosa Malori. Il vantaggio dei tre sul gruppo dei migliori è di 30”. A dieci chilometri dall’arrivo si muove Damiano Cunego. Il veronese prova la stoccata ma sono solo schermaglie. Un commovente Rabottini si stacca, in testa restano in due: Pirazzi e Lopez, mentre il gruppo è tirato dai gregari degli uomini di classifica. La salita è lunga ma pedalabile. Saranno gli ultimi due chilometri a essere decisivi per la vittoria di tappa e la classifica generale. Lopez e Pirazzi vengono ripresi poco dopo l’ultimo chilometro, parte ai cinquecento metri Michele Scarponi, con Paolo Tiralongo a ruota. La volata è lunghissima, Tiralongo sorpassa negli ultimi cento metri con uno sforzo disumano e si aggiudica la sesta tappa del Giro. Il siciliano dell’Astana arriva stremato sul traguardo e subito dopo si accascia a terra.
La classifica del Giro d’Italia 2012 – Ryder Hesjedal è la nuova maglia rosa. Il canadese veste il simbolo del primato con 15” di vantaggio su Paolo Tiralongo, e 17” su Joaquin Rodriguez. Ivan Basso in un arrivo in salita non adatto alle sue caratteristiche, limita i danni giungendo all’arrivo con 9” di ritardo e in classifica generale è ottavo con 40”. Domani la prima vera tappa di montagna. Si parte da Sulmona, arrivo in salita dopo 209 chilometri a Lago Laceno.