Garozzo ritrova l’oro olimpico rubato, medaglia recuperata tra i rifiuti a Torino
A pochi giorni dal brutto risveglio in treno quando si è accorto che gli avevano appena rubato l'oro olimpico, arriva una buona notizia per Daniele Garozzo, il 24enne atleta siciliano vincitore nella finale del fioretto individuale alle Olimpiadi di Rio 2016. La preziosa medaglia che gli era stata sottratta il 29 ottobre scorso infatti è stata ritrovata casualmente a Torino tra i cassonetti dei rifiuti. Come racconta l'Ansa, a scorgerla, in mezzo ai sacchetti dell’immondizia nei pressi della stazione del capoluogo piemontese, è stata una anziana donna che l’ha vista brillare e l'ha subito raccolta intuendo di cosa si trattasse.
La signora, che aveva letto la storia del furto sui giornali, ha contattato lo schermidore via Facebook per informarlo del ritrovamento e la preziosa medaglia è ora già nelle mani di un amico di Garozzo, che ne ha accertato l'autenticità. "Sono veramente felicissimo perché anche se l'avevo presa con filosofia era come se fossi stato privato di una parte di me" ha spiegato Garozzo che ha ricevuto la notizia a Tokyo dove stava partecipando ad un gara valida per la Coppa del Mondo.
"Ringrazio chi ha avuto la sensibilità di contattarmi immediatamente dopo averla trovata e in fondo sono contento che chi si era macchiato di quel gesto ignobile alla fine se ne sia pentito e abbia avuto il rimorso per ciò che aveva fatto, decidendo probabilmente di lasciarla proprio lì dove poi alla fine è stata notata. Voglio ringraziare anche le tantissime persone che pure in questo caso hanno fatto di tutto per farmi sentire il grande affetto che provano per me, dandomi modo di ritenermi una persona davvero fortunata", ha aggiunto l'atleta delle Fiamme Gialle concludendo: " Adesso potrà tornare al suo posto, sul mio comodino, e non vedo l’ora di riaverla tra le mani".