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Furia Napoli su Fabbri e Mazzoleni: perché è stato annullato il gol del 2-0 di Osimhen

Nel corso del secondo tempo di Napoli-Cagliari, l’arbitro Fabbri decide di annullare un gol a Osimhen per una spinta su Godin. Il direttore di gara ha deciso di non andare a rivedere il contatto al Var (così come da regolamento) assumendosi dunque tutta la responsabilità di non concedere un gol agli azzurri che avrebbero potuto vincere la partita visto l’1-1 finale di Nandez.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Nel corso del secondo tempo di Napoli-Cagliari, l'arbitro Fabbri decide di annullare un gol a Osimhen per una spinta su Godin. Le immagini mostrano proprio l'attaccante nigeriano prendere il tempo al difensore ex Inter ed avere la meglio su di lui per poi superare Cragno e mettere la palla in rete che vale il 2-0 azzurro. Grandissime le proteste di Gattuso e nonostante le richieste di andare a rivedere l'episodio al Var, dove c'era Mazzoleni, Fabbri prende lui stesso la decisione annullando la rete.

Un gol che però, a rivedere le immagini, era a dir poco regolare visto che Godin era già sbilanciato e Osimhen appoggia una mano sulla schiena di Godin. Non sembra neanche una spinta, quanto piuttosto un contatto leggerissimo. La partita poi riprende su indicazioni dell’arbitro Fabbri nonostante il nervosismo e le proteste della panchina azzurra per la decisione presa.

Cosa prevede il regolamento sull'utilizzo del VAR in questi casi

Ovviamente la discussione si è incentrata principalmente sulla possibilità di utilizzo o meno del Var da parte del direttore di gara in queste circostanze. Stando a quanto prevede il regolamento infatti, il Var, secondo quanto previsto dal protocollo, non può intervenire in questa circostanza. Lo strumento utile per la tecnologia in campo infatti, non può correggere l’arbitro sull’entità dei contatti, ma solo sull’assenza o presenza di un determinato contatto.

Il contatto tra attaccante e difensore effettivamente c’è, anche se non in maniera così evidente da poter portare Godin a cadere in maniera così facile e dunque non c’è possibilità di intervento. Ma restano i dubbi concreti sulla decisione finale presa da Fabbri che si è preso tutta la responsabilità di prendere una decisione cruciale dato che il risultato è poi rimasto in bilico fino all'ultimo minuto con il gol dell'1-1 del Cagliari al 94′ firmato da Nandez. In questo modo è stata ancora più determinante la decisione di Fabbri che ha negato al Napoli quel gol che a quel punto avrebbe potuto dare la vittoria agli azzurri.

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