Fenomeno Tamberi! È campione del mondo nel salto in alto: primo oro per l’Italia ai Mondiali
L'Italia sorride a Budapest nella quarta giornata dei Mondiali di Atletica Leggera 2023 di scena nella capitale ungherese. Gianmarco Tamberi conquista la medaglia d'oro nel salto in alto con uno straordinario 2,36 centrato al primo tentativo. Impresa del 31enne marchigiano, già campione olimpico, che si laurea campione del mondo battendo lo statunitense Juvaughn Harrison (anche lui fermatosi a 2,36 ma saltato con un tentativo in più rispetto all'italiano) e quel Mutaz Barshim con cui alle Olimpiadi di Tokyo ha condiviso il gradino più alto del podio. Gimbo regala così la prima medaglia d'oro in questa rassegna iridata alla spedizione azzurra che sale dunque a quota tre medaglie dopo quelle conquistate da Palmisano e Fabbri e balza al quarto posto del medagliere agganciando la Gran Bretagna e il Kenya.
L'oro conquistato da Gianmarco Tamberi arriva a coronamento di una giornata che era cominciata benissimo per l'Italia che aveva visto l'ostacolista Ayomide Folorunso compiere una vera e propria impresa centrando la finale nei 400 metri ostacoli abbassando di quasi tre decimi il record italiano che aveva stabilito soltanto tre settimane prime scendendo sotto il muro dei 54 secondi (53″89).
Termina dunque la maledizione dei Mondiali all'aperto per Gimbo Tamberi che a Budapest ha vinto l'unico titolo che gli mancava per coronare la sua già straordinaria carriera. Prima d'ora infatti non era mai riuscito a salire sul podio nella rassegna iridata all'aperto. In Ungheria però il classe '92 di Civitanova Marche ha spazzato via il tabù spazzando via la pressione issandosi sul tetto del mondo e prendendosi il posto nel gotha dei più grandi saltatori in alto della storia.