Federer, a Brisbane la vittoria numero 1000

Lo scorso novembre quando Roger Federer con la Svizzera ha vinto la Coppa Davis ha conquistato l’unico trofeo che gli mancava. Ma a trentatré anni il fenomenale tennista di Basilea continua ad ottenere primati straordinari. Federer infatti battendo nella finale del torneo di Brisbane il canadese Raonic (con il punteggio di 6-4 6-7 6-4) ha conquistato l’83° torneo della carriera e soprattutto ha vinto il 1000° match della sua meravigliosissima carriera. L’ennesimo record e lo splendido inizio del 2015 pongono Roger Federer forse direttamente in pole position per la vittoria degli Australian Open, il primo Slam della stagione che prenderà il via il 19 gennaio.

Primo turno da brividi – La condizione l’ex numero uno del mondo l’ha riacquistata pian piano. Perché nel match di primo turno con la wild card locale John Milmann, un autentico carneade, ha rischiato seriamente di perdere perché era sotto di un set e di un break. Poi in appena 39’ minuti ha superato l’altra wild card di casa Duckworth, mentre in semifinale ha rifilato un duplice 6-2 al suo presunto erede Dimitrov. La finale con Raonic è stata molto bella, ma solo da quando il ragazzone canadese di passaporto, ma nativo del Montenegro, ha alzato il suo livello di gioco.

Spettacolo a Brisbane – Perché nel primo set c’è stato il classico one man show, 6-4 in 31’: rapido e indolore. Il break conquistato in apertura di secondo set fa pensare ad una chiusura veloce dell’incontro, ma Raonic ha un impeto e riaggancia lo svizzero. Si va al tie-break che il numero 9 del mondo si aggiudica 7 punti a 2. La partita decisiva inizia con un game da nove minuti in cui Roger cancella tre palle break. Nell’ultimo game Federer con un pallonetto delizioso si porta sul 30-30 e mette pressione all’avversario che poi commette un doppio fallo e mette in rete un dritto. Il 2015 è il quindicesimo anno consecutivo in cui ‘Re Roger’ vince almeno un torneo.

Le 1000 vittorie di Re Roger – Federer continua l'inseguimento al grande  Jimmy Connors (1.253 vittorie e 278 sconfitte, 81,8%) e a Ivan Lendl (1.071, 239, 81,8%). La prima vittoria nel circuito Federer l'ha ottenuta, quando aveva 17 anni, il 28 settembre 1998, a Tolosa dove sconfisse l'occhialuto francese Guillaume Raoux. L'avversario più battuto da Federer in questi sedici anni è stato Roddick, sconfitto in assoluto 21 volte (tre sfide nella finale di Wimbledon). Lo svizzero ha vinto contro 111 francesi, 102 spagnoli, 84 statunitensi, 72 tedeschi e 30 italiani. Roger ha trionfato 210 volte quando ha giocato negli Stati Uniti, 102 volte in Francia e 101 in Gran Bretagna, mentre in Italia ha centrato 38 vittorie. 311 vittorie le ha ottenute nei 1000, 299 tra Atp 500 e 250, 279 nelle prove dello Slam, 63 tra Olimpiadi e Coppa Davis e 48 nel Masters. La superficie preferità dallo svizzero è il cemento, dove ha vinto 621 volte, 198 vittorie sulla terra battuta, 131 sull'erba e 40 sul sintetico. Le vittorie in campi all' aperto sono state 748, quelle indoor 252.

Ferrer e Sharapova – Ha iniziato la stagione vincendo anche David Ferrer. Lo spagnolo, un esempio per tutti, ha approfittato delle defiance di Djokovic e Nadal (in ritardo di condizione, ma vincitore in doppio) ed in finale ha sconfitto Berdych, reduce da una bella vittoria su Andreas Seppi. La Svizzera oggi ha fatto il bis perché Wawrinka a Chennai ha vinto ancora una volta, in finale ha superato lo sloveno Bedene. In campo femminile Sharapova ha trionfato a Brisbane sulla Ivanovic, bellezze al potere, mentre Venus Williams, che ha sette vite, ad Auckland a sorpresa si è imposta su Caroline Wozniacki.