Fatupaito è morto per “cause naturali” nel Villaggio Olimpico: lutto alle Olimpiadi di Parigi
Le Olimpiadi di Parigi si vestono a lutto: nello stesso giorno della giornata dedicata alla Cerimonia d'apertura, l'allenatore della squadra olimpica di boxe delle Samoa, Lionel Elika Fatupaito, è morto all'interno del villaggio olimpico che ospita gli atleti a Seine-Saint-Denis. Fatupaito aveva 60 anni, ed è stato colpito da un improivvisodopo aver subito un arresto cardiaco.
Cos'è successo a Fatupaito, allenatore samoano al Villaggio Olimpico
Il decesso improvviso di Elika Fatupaito è avvenuto nella giornata del 27 luglio ma è stato reso noto solamente nel pomeriggio di sabato 28 luglio. Era l'allenatore della squadra olimpica di boxe delle Samoa e dalle prime ricostruzioni ha subito un improvviso arresto cardiaco, come ha confermato una fonte vicina alla procura di Bobigny, anche se mancano ulteriori informazioni sulla tragedia.
La polizia di Seine-Saint-Dekis stanno ovviamente effettuando tutti i controlli del caso, ma è stato accertato la causa naturale del decesso, dopo la chiamta e l'intervento immediato dei vigili del fuoco e delle squadre di emergenza. Dalle prime testimonianze raccolte, Lionel Elika Fatupaito si trovava nella propria stanza insieme ad un atleta della nazionale olimpica di boxe. Quando si è sentito male erano circa le 10:20 del mattino di venerdì, hanno riferito i presenti alla polizia, confermando anche l'immediato arrivo dei soccorsi.
Le condoglianze del mondo IBA per la morte improvvisa di Fatupaito
Di fronte alla conferma della tragica notizia, subito la federazione olimpica samoana e la federazione di pugilato sono state inondate da messaggi di condoglianze. L'IBA, la Federazione internazionale di boxe ha presentato "le sue più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e ai colleghi" in un comunicato stampa sul proprio sito web e sugli account social.