Fantino cade ed è calpestato a morte durante la gara: “Riposi nel grande ippodromo dell’aldilà”
Un fantino di 46 anni è stato calpestato a morte dopo essere caduto da cavallo durante una corsa al Metro Turf Club di San Pioquinto, a Malvar nelle Filippine. Sfortunatissimo Francisco Tuazon, l'esperto fantino di Manila che era in testa alla gara quando è stato sbalzato dalla sella in seguito alla rottura di una staffa del suo cavallo, restando alla mercé del suo stesso equino e di un altro che lo seguiva e che non è riuscito ad evitarlo.
Tuazon partecipava alla quarta corsa del programma di galoppo dell'ippodromo, una prova sui 1200 metri, e montava il cavallo n° 5 chiamato Wild Eagle. Le immagini trasmesse in diretta mostrano chiaramente la successione infausta di eventi che non ha lasciato scampo al fantino. Tuazon, in mantellino arancione e cappello rosso, ha sgabbiato benissimo e si è preso subito la testa della gara, staccandosi via via fino ad avere oltre cinque lunghezze di vantaggio sugli inseguitori. Ben sistemato allo steccato, ad un certo punto il fantino è stato visto scivolare sul suo lato sinistro – dove aveva ceduto la staffa – provando invano a restare aggrappato al cavallo.
Tentativo che era impossibile avesse successo: una volta a terra, Tuazon è stato travolto prima dalle zampe posteriori del suo stesso cavallo e poi dal cavallo di un altro concorrente che accorreva alle sue spalle. Le ferite riportate sono apparse subito nella loro drammaticità e il fantino è stato portato all'ospedale della vicina città di Tanauan, dove poco dopo è stato dichiarato morto.
Il presidente della Philippine Racing Commission, Aurelio de Leon, ha reso omaggio al fantino, conosciuto da tutti come ‘Kiko' e molto rispettato nell'ambiente ippico "La Philippine Racing Commission, insieme all'intera comunità delle corse di cavalli, piange profondamente la prematura scomparsa del fantino Francisco ‘Kiko' Tuazon – ha dichiarato – Una figura molto amata in questo sport, che ha lasciato un segno indelebile nella pista e nei nostri cuori".
"Con una carriera durata più di due decenni, ha esemplificato la sintesi di abilità, dedizione e sportività. Ha mostrato un coraggio straordinario nei suoi ultimi momenti. Il suo impegno nello sport, anche di fronte alle avversità, riflette il vero spirito di un fantino esperto. Al di là della pista, Tuazon era noto per la sua gentilezza, umiltà e cameratismo. La sua eredità va ben oltre le vittorie ottenute, toccando la vita di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Possa lui trovare la pace eterna nel grande ippodromo dell'aldilà", ha concluso.
Un post del Metro Turf Club a sua volta recitava: "È con il cuore pesante che diciamo addio a un fantino straordinario. La sua passione per la pista e il suo innegabile talento hanno portato gioia a molti. L'eredità di Francisco nel mondo delle corse di cavalli sarà per sempre impressa nei nostri cuori. Uniamoci per celebrare la sua vita, le vittorie che ha ottenuto e il cameratismo che ha condiviso con gli altri fantini, così come con gli allevatori e i proprietari. Riposi in pace. Il tuo spirito continuerà a galoppare nei nostri ricordi".