video suggerito
video suggerito

Ex tecnico di pattinaggio condannato a 7 anni per abusi su minori: la denuncia ispirata da un libro

Dopo quattro anni di processo, un ex allenatore di pattinaggio artistico è stato condannato a 7 anni di carcere per violenze ripetute sulle sue atlete ai tempi dei fatti ancora minorenni. “Giustizia è stata fatta” hanno dichiarato le ragazze coinvolte begli abusi, che ebbero la forza di denunciare l’uomo solo dopo la pubblicazione del libro di Sarah Abitbol, ​​ex pattinatrice pluripremiata, che a sua volta aveva accusato il proprio allenatore.
A cura di Alessio Pediglieri
51 CONDIVISIONI
Immagine

A distanza di quasi 20 anni, le giovanissime atlete di pattinaggio francese hanno avuto giustizia: l'allora tecnico poco più che ventenne, è stato condannato a 7 anni di carcere con l'infamante accusa di aver abusato di minorenni sfruttando la sua posizione, tra il 2007 e il 2008. Le denuncianti, che all'epoca dei fatti avevano tra i13 e i 15 anni, di fronte alla sentenza hanno ricordato da dove trassero il coraggio di denunciare l'uomo: attraverso un libro di un'altra ex pattinatrice che raccontava a sua volta delle violenze subite, pubblicato nel 2020.

Accuse pesantissime per una condanna esemplare: Sébastien C., 43 anni, è stato condannato a sette anni dopo il lungo processo presso il tribunale penale francese di Hauts-de-Seine: "Gli atti sessuali, la cui materialità non è stata sostanzialmente contestata, sono stati ottenuti con la forza, attraverso una costrizione morale derivante, in primo luogo, dall'età delle vittime, 13 e 14 anni" ha sentenziato il giudice, "dalla differenza di età tra l'imputato e le vittime e dall'autorità che aveva su loro nella sua qualità di allenatore di pattinaggio artistico".

Dal canto suo, per l'intera durata del processo – 4 anni – l'imputato si è sempre trincerato dietro una linea difensiva in cui ha negato di aver imposto alcuna costrizione alle atlete in quei frangenti. "Giustizia è stata fatta" hanno esultato in aula le due ragazze molestate, oggi trentenni al momento della sentenza del tribunale. "Tutto quello che abbiamo vissuto è stato ascoltato, riconosciuto, creduto e condannato. Un enorme sollievo!"

Il caso aveva scosso la Francia e il mondo del pattinaggio nel 2020 quando la drammatica vicenda era venuta a galla con la denuncia delle due ragazze. A ispirarle e dar loro il coraggio di uscire allo scoperto è stato il libro di Sarah Abitbol, che aveva scatenato il movimento MeToo Sport, grazie alla pubblicazione di "Un lungo silenzio". L'​​ex pattinatrice pluripremiata, a sua volta aveva accusato il suo allenatore, Gilles Beyer, di violenza sessuale commessa tra il 1990 e il 1992, quando aveva tra i 15 e i 17 anni. La sua testimonianza raccontata in quelle pagine aveva scatenato una vera e propria valanga di rivelazioni nel mondo dello sport con una serie importante di denunce tra cui quella che oggi ha portato alla condanna di Sébastien C.

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views