Ex campione di pesi massimi muore durante una gara di cornetti

Fatale fu il cornetto. Non fosse terminata in tragedia avrebbe gli aspetti di una barzelletta ben orchestrata. Purtroppo però per Mario Melo, ex pugile professionista non c'è stato più nulla da fare, collassato durante una gara a chi ingurgitava il più alto numero di cornetti. Una sfida che il 56enne, ex campione dei pesi massimi non ha retto, crollando improvvisamente a terra. Invano gli immediati soccorsi, prima di un vigile del fuoco presente al fatto e poi l'ambulanza chiamata d'urgenza, hanno potuto salvare l'uomo.
Mario Melo stava partecipando a un insolito concorso nella cittadina di Pinamar, vicino Buenos Aires, che premiava chi riusciva a mangiare nel più breve lasso di tempo possibile il maggior numero di croissant. Una sfida che sarebbe dovuta durare non oltre i 60 secondi ma che per Melo è durata molto meno.
I presenti alla tragedia raccontano che immediatamente l'ex pugile si è sentito male. Già sofferente di diabete, Melo è crollato al suolo rovinosamente al terzo cannolo ingurgitato. Un vigile del fuoco ha provato a rianimarlo immediatamente ma l'uomo non ha ripreso conoscenza. Dopo ulteriori controlli, la folle corse nel più vicino ospedale dove Melo non si è però più ripreso.
Sulla salma verrà effettuata una autopsia per capire le reali motivazioni del decesso. Molto probabilmente un attacco cardiovascolare o forse un principio di soffocamento poi degenerato in un collasso fulminante. Una morte assurda per chi nella vita aveva giocato a pugni con la vita.
Mario Melo, 56 anni, era stato campione dei pesi massimi in Sud America negli anni Novanta. In Argentina venne soprannominato “Mazazo”, ritiratosi dal ring alla soglia dei 2000. Aveva combattuto l’ultima volta nel 1998, perdendo contro Mark Hulstrom, ma si era riuscito a ritagliare più di un angolo di gloria con una carriera importante costellata dal record di 21-9-0, con 17 vittorie per k.o.