Europei di atletica, Tamberi medaglia d’oro nel salto in alto
Uno straordinario Gianmarco Tamberi conquista la medaglia d'oro nel salto in alto agli Europei di atletica leggera che si stanno svolgendo ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. L'atleta azzurro ha superato quota 2,32 metri ed ha aggiunto così un altro oro nel medagliere dell'Italia dopo quello ottenuto da Libiana Grenot nei 400 metri piani femminili. Tamberi, primo con un salto dell'asticella di 2,32 metri, ha superato il britannico Robbier Grabarz, fermatosi a 2,29 metri. Terzo posto ex-aequo per il tedesco Eike Onnen e l'altro britannico Chris Baker, entrambi a 2,29 metri come Grabarz ma "scivolati" al terzo posto in virtù del numero di salti.
Gara senza storia: il marchigiano non sbaglia niente e centra il risultato al primo tentativo. Da 2,19 a 2,24 e continuando per le misure di 2,29 e 2,32: tutte superate con una facilità spaventosa, e la gara si chiude praticamente in un'ora scarsa. Il primo errore di Tamberi arriva a quota 2,40: un'altezza che per lui continua ad essere un tabù. Ma che in virtù dello straordinario cammino fatto finora, ed in attesa che alle Olimpiadi di Rio de Janeiro possa essere bissato, è un errore che si può ampiamente perdonare.
Mentre Tamberi vinceva il secondo oro azzurro in questi Europei di atletica, ancora Grenot conquistava una medaglia, la terza azzurra: nella staffetta 4×400, infatti, la velocista azzurra ha guidato la rimonta dal quinto posto nel momento in cui riceveva il testimone, fino al terzo posto finale con 3'27″49, bruciando per appena undici centesimi la Polonia e conquistando così il bronzo dietro alla Francia, vincitrice dell'argento con un tempo di 3'25″96 ed alla Gran Bretagna, che ha conquistato invece la medaglia d'oro con un tempo di 3'25″05.