Eliminato dopo una caduta viene ripescato per la finale e stupisce tutti: è la magia degli Europei
Tra le storie più belle degli Europei di Roma conclusisi in maniera trionfale per l'Italia che ha fatto incetta di medaglie, c'è sicuramente quella di Jochem Vermeulen. Questo mezzofondista belga ha conquistato un argento a dir poco inaspettato dopo una strepitosa rimonta, battendo in extremis l'azzurro Arese. E pensare che lui nemmeno sarebbe dovuto esserci in in finale.
Vermeulen penalizzato da una caduta e viene ripescato per la finale
Questo perché in realtà Vermeulen non si era qualificato per la finale dei 1500 metri di Roma. Infatti nella seconda manche il povero Jochem aveva chiuso addirittura all'ottavo posto, condizionato purtroppo da una caduta. Una situazione non provocata dal belga, che è stato anzi penalizzato dalla stessa.
L'impresa di Vermeulen, la rimonta è eccezionale
Il 25enne di Anversa dopo il ricorso della sua federazione, è stato convocato per la finale e qui, probabilmente anche alla luce di questa bella notizia, ha ottenuto un risultato eccezionale. Dopo essere stato a lungo nelle "retrovie", Vermeulen con un'eccellente progressione finale è riuscito a scalare le posizioni, chiudendo con un secondo posto davanti all'azzurro Arese beffato di millimetri.
Una gioia incontenibile per Vermeulen, emozionato e con le lacrime agli occhi, incredulo per il risultato: "È incredibile. È successo tutto così in fretta. Non mi aspettavo di poter tornare. Qui mi tremano le gambe. Sono uscito abbastanza bene e ho visto che gli altri stavano un po’ fermi. Alla fine, ho fatto la differenza non rallentando. Ho già dimostrato nella serie che stavo andando bene. Quindi il fatto che io sia stato ripescato non è certo un caso o un regalo. Questo è davvero fantastico. La mia giornata è perfetta perché ora posso anche andare ai Giochi. Sono senza parole, cosa dovrei dire dopo una giornata del genere?".