É morto Jimmy Rave, il wrestler senza braccio e gambe: aveva 39 anni
Il mondo del wrestling piange un suo campione, James Michael Guffey, conosciuto con il nome da battaglia Jimmy Rave: l'ex lottatore è deceduto all’età di 39 per cause che ancora devono essere accertate ma di certo in conseguenza delle sue precarie condizioni di salute che da tempo lo avevano colpito e che si sono aggravate nelle ultime settimane. Rave aveva subito l’amputazione del braccio nell'ottobre del 2020 e, qualche mese fa, aveva subito anche l’amputazione di entrambe le gambe. Per anni ha combattuto contro la tossicodipendenza ed ultimamente era stato affetto da MRSA. A comunicarne la scomparsa è stata la sua famiglia e il suo agente.
Jimmy Rave era un ex campione di wrestling professionista nato ad Atlanta, ha iniziato la sua carriera professionale nel 1999 e l'ha proseguita per circa un ventennio, diventando un'icona del mondo del wrestling. Tra i suoi principali successi, il Full Impact Pro e Ring of Honor oltre a diversi titoli nella National Wrestling Alliance ed è apparso tra i protagonisti in ‘Sunday Night Heat' della World Wrestling Entertainment. Fu costretto al ritiro ufficiale e definitivo nel novembre 2020 dopo oltre due decenni di attività.
Ad annunciarne la scomparsa è stato un comunicato congiunto dei familiari e del suo amico di sempre nonché suo procuratore, Bill Behrens: "James Michael Guffey è morto all'età di 39 anni, meglio conosciuto come Wrestler professionista, Jimmy Rave. La sua carriera, iniziata nel 1999, è proseguita per oltre 2 decenni". Jimmy ha lottato con la tossicodipendenza per molti anni e le sue battaglie lo hanno portato prima all'amputazione del suo braccio e, in seguito, di entrambe le gambe. James lascia la sua ex moglie Felicia, la figlia Kailah, il figlio James II e i genitori Jim e Toni Guffey.
Jimmy aveva perso entrambe le gambe a giugno a causa di MRSA, un'infezione batterica provocata da ceppi di batteri particolari, in quanto resistenti ad alcuni antibiotici come penicilline e cefalosporine. Ne aveva parlato direttamente lo stesso Jimmy in un lungo e straziante post in cui aveva deciso di rompere il silenzio sulle sue condizioni fisiche: "A quanto pare è ora che io dica la verità. Lo scorso giugno ho iniziato ad avere problemi a camminare e sono andato dal mio chirurgo. Ha diagnosticato che avevo l'MRSA in entrambe le gambe e dovevano essere amputate immediatamente"
Il wrestler aveva ricevuto migliaia di messaggi di sostegno e supporto da parte dei suoi fan per le sue sempre più precarie condizioni. Qualche mese prima dell'amputazione delle gambe, infatti, a ottobre, aveva perso un braccio e subito dopo, nel novembre del 2020 aveva contratto il Covid.