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Wimbledon 2011: Djokovic primo finalista

Novak Djokovic supera in quattro set Tsonga, giustiziere di Federer, raggiunge per la prima volta la finale di Wimbledon e soprattutto diventa numero uno del mondo. Ora attende il vincente della seconda semifinale, che giocheranno Nadal e Murray.
A cura di Alessio Morra
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number one

Novak Djokovic domenica giocherà per la prima volta la finale di Wimbledon. La vittoria su Tsonga, testa di serie numero nove, gli dà anche il primato nella classifica mondiale. Il serbo suggella una prima parte di stagione fantastica che lo ha visto trionfare in sette tornei, in ogni angolo del mondo. La partenza di Tsonga è favolosa, perché brekka in apertura la testa di serie numero due. Nonostante corra qualche rischio, il francese va a servire per il primo set. Ma sul più bello si scioglie. Djokovic si procura tre palle break, Jo le annulla, ma la quarta è fatale. In quel momento Nole, quarantasei vittorie ed una sola sconfitta nel 2011, ha capito che il match era nelle sue mani. Il primo set si è chiuso al tie-break. Sul tre a due, Tsonga sbaglia un dritto facile, il serbo scappa e conquista il primo set.

La pietra tombale al match viene messa, subito, in avvio di secondo set. Il francese perde il servizio, cambia sguardo, e non riesce più a contrastare Djokovic, che vedeva concretamente la prima finale a Wimbledon e la prima posizione mondiale. In meno di venti minuti il serbo si porta sul quattro a uno, inserisce il pilota automatico e porta a casa la seconda partita.

Sotto gli occhi di grandi campioni del passato: Bjorn Borg e John Newcombe e dell’onnipresente Pippa Middleton. Il Mohammed Alì del tennis non reagisce e Djokovic, senza faticare troppo, strappa il servizio a zero al francese sull’uno pari. Il serbo vola sul quattro a due, ma nell’ottavo gioco Tsonga si risveglia dal lungo sonno e recupera il break. Il pubblico lo sostiene nella speranza di vedere più match. Sul cinque pari, Jo da Le Mans cede nuovamente il servizio. La paura di vincere appartiene anche ai campioni. Djokovic perde il servizio quando serve per il match.

al volo

Anche il terzo set si chiude al tie-break. Tsonga per due volte prende un minibreak di vantaggio, fa spettacolo, annulla due matchpoint e finisce per vincere jeu decisif per dieci punti a otto.

Ma la gioia per il francese dura poco. Subisce ancora un break ad inizio set. Djokovic, questa volta, non si distrae e dopo tre ore e sei minuti di battaglia batte Tsonga (7 – 6, 6 – 2, 6 – 7, 6 – 3). Il serbo proverà a vincere per la terza volta un torneo dello Slam. Finora ha vinto ‘solo' gli Australian Open nel 2008 (battendo in finale Tsonga) e quest'anno, quando ha sconfitto in tre set Andy Murray.

Anche se perdere non fa piacere, il francese può consolarsi, perché oltre alla vittoria su Federer, è suo il punto più bello del torneo. Sul tre a due a suo favore. Tsonga va a rete, colpisce in tuffo, Djokovic prova a passarlo, ma da terra Jo alza la racchetta colpisce e fa il punto.

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