Diana Bacosi spara da dio: oro mondiale bis e pass olimpico nel tiro a volo
![Diana Bacosi si è confermata campionessa del mondo nella specialità dello skeet di Tiro a volo.](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2022/10/bacosi-campione-del-mondo-skeet-tiro-a-volo-1200x675.jpg)
Due volte campionessa del mondo e con il pass olimpico di Parigi 2024 già in tasca. Diana Bacosi conquista ancora una volta il titolo iridato nella specialità dello skeet individuale femminile e grazie alla stupenda prestazione nella rassegnata iridata di tiro a volo a Osijek (Croazia) assicura all'Italia una delle quattro carte a disposizione per i prossimi Giochi in Francia.
Spara da dio. È la prima cosa che viene in mente a leggere la carriera e la progressione nella gara odierna da parte della tiratrice azzurra: argento a Cinque Cerchi a Tokyo 2021, oro nell'edizione brasiliana di Rio 2016 e in mezzo (nel 2019) la conquistata del titolo iridato casalingo a Lonato (Brescia). Non basta, c'è ancora uno sbuffo di vittoria tricolore: risale agli European Games (sempre nel 2019).
![La premiazione di Bacosi, prima nello skeet individuale femminile ai Mondiali senior in Croazia.](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2022/10/bacosi-medaglia-mondiale.jpg)
In finale è stata così perfetta da chiuderla in anticipo sul 37/38 perché nessuna delle altre concorrenti avrebbe potuto raggiungerla. La britannica Amber Hill ha dovuto accontentarsi dell'argento (31), mentre il bronzo è andata all'americana Samantha Simonton (24). Ma è solo atto conclusivo di un percorso che ha visto Bacosi leader nel corso delle varie tappe della performance.
In semifinale aveva già lasciato il segno e col primo posto aveva regalato all'Italia la gioia e la certezza di essere a Parigi 2024. Bacosi aveva concluso con il punteggio di 28/30 seguita dalla slovacca Vanesa Hockova (27/30), mentre scivolavano dietro le quinte l’ucraina Iryna Malovichko (terza con 25/30, che vale comunque la qualificazione alle Olimpiadi), e la francese Lucie Anastassiou (quarta con lo score di 16/20). La sua eliminazione mette subito in palio per le Federazioni avversarie il pass iridato.
Le cose non sono andate bene invece per Gabriele Rossetti, costretto a dire addio a ogni ambizione per essere stato subito eliminato in semifinale. Gli sono stati fatali tre errori complessivi che ne hanno fissato lo score su 17 piattelli centrati su 20. Stesso esito per Nilsson e Prokop ma a penalizzare l'italiano è stato il peggiore piazzamento in qualificazione.