Di Francisca e Vezzali litigano in pubblico: “Facciamo pace”, “Impara il rispetto”. Cosa è successo
Più che gli stracci, questa volta a volare sono stati i fioretti. Elisa Di Francisca e Valentina Vezzali, due icone della scherma italiana si sono rese protagoniste di un momento di tensione in occasione della festa per i 70 anni delle Fiamme Oro, ovvero il gruppo sportivo della Polizia di Stato presso il Palazzo dei Congressi all'Eur di Roma. Che i rapporti tra le due ex atlete non fossero dei migliori è cosa nota da tempo, ma che si arrivasse ad un confronto duro in pubblico, davanti ad una folta platea era difficilmente prevedibile.
Di Francisca prova a tendere una mano a Vezzali alla festa delle Fiamme Oro
Inizialmente tutto lasciava anzi presagire ad una possibile pace tra le due, dopo la prima risposta di Di Francisca nel momento delle celebrazioni. La classe 1992 due volte oro olimpico, e sette volte campionessa mondiale, ha risposto ad una domanda sul suo presente: "Ti senti più scrittrice o opinionista?". Una mano tesa verso Vezzali: "Nessuna delle due, come parlo faccio danni (un riferimento evidente alla polemica per le sue parole sulla nuotatrice Pilato alle Olimpiadi). Meglio se sto zitta, ma oggi vorrei approfittare dell'occasione per mandare un messaggio di pace alla mia collega Valentina Vezzali".
Vezzali però non ha messo da parte il passato e ha risposto in modo molto duro, lasciando tutti di stucco: "Guarda Elisa dal punto di vista sportivo io ti stimo perché sei stata una grandissima campionessa e un grandissimo talento, però per quanto riguarda il livello umano diciamo che non sei proprio il massimo. Quando imparerai a rispettare le persone…".
Il botta e risposta tra Vezzali e Di Francisca davanti ai giornalisti
A quel punto uno dei padroni di casa, ovvero il volto noto Rai Marco Lollobrigida ha provato ad alleggerire la situazione, con l'intervento dell'ex campionessa sei volte oro olimpico e 16 volte iridata che ha lasciato il gelo. Le cose sono proseguite poi davanti ai microfoni dei giornalisti presenti, con Vezzali che non è arretrata di un centimetro: "Lo sport ci accomuna perché è fatto di valori trasversali e universali, ma la prima cosa che mi ha insegnato è il rispetto verso se stessi e gli altri, il che deve portarci a riflettere. Non ho in sospeso niente con nessuno, non ho nulla da chiarire con Elisa. Abbiamo visioni di vita diverse, ognuna vive la propria come crede". A quel punto a Di Francisca non è rimasto altro che controbattere con l'arma dell'ironia: "Non dobbiamo uscire a cena, pensavo fosse una cosa giusta da fare. Il mio stato d’animo? Davvero triste, non so se pranzerò o cenerò..".
Perché tra Vezzali e Di Francisca non corre buon sangue
Ma perché tra Vezzali e Di Francisca non corre buon sangue. L'episodio scatenante per le due atlete cresciute nella stessa palestra potrebbe essere quello dei Mondiali del 2009, quando Elisa vinse il confronto diretto. Una sfida che poi definirà "Vezzalicidio" o "Giù la maschera" nella sua biografia. Da lì in poi tra altre sfide e dichiarazioni, le cose sono andate sempre peggio. Oggi l'ultimo atto.