Derrick Nnadi, campione in campo e fuori: vince il Super Bowl e si prende cura di un canile
Derrick Nnadi, difensore dei Kansas City Chiefs, lo aveva promesso alla vigilia della partita contro i San Francisco 49ers: "Se vinco il Super Bowl, pago la tassa di adozione per tutti i cani di un canile di Kansas City". Dopo il trionfo di Miami della 54esima edizione della finale, e dopo aver messo al dito il suo primo prezioso anello, il ventitreenne di Virginia Beach ha così mantenuto fede alle sue parole e deciso di pagare per circa un centinaio di cani la tassa del rifugio ‘KC Pet Project di Kansas City'.
"Per tutta la vita ho sempre desiderato avere un cane, ma i miei genitori non hanno mai voluto – ha spiegato Derrick Nnadi, in un'intervista rilasciata alla CNN – Solamente l’ultimo anno di college, ho adottato il mio primo amico: Rocky. E l’amore per lui mi ha portato ad aiutare anche altri animali. Quando l’ho preso tra le braccia per la prima volta, era molto timido. Mi ha fatto pensare a come anche altri cuccioli, siano essi di proprietà o in un rifugio, possano sentirsi spaventati e soli".
Il modo perfetto per chiudere una grande stagione
"Kansas City è al settimo cielo dopo la vittoria dei Chiefs e siamo entusiasti di poter collaborare con Derrick Nnadi a questa meravigliosa iniziativa – ha dichiarato all'ABC News, Tori Fugate, direttore delle comunicazione del rifugio – Grazie al suo incredibile supporto, più di 100 cani potranno essere subito adottabili". Il giocatore, che dopo la vittoria nel Super Bowl ha manifestato la sua gioia con un tweet ("È il modo perfetto per concludere questa grande stagione"), seguiva da tempo i progetti del canile e ha ovviamente partecipato all'evento nel quale ha donato più di 18mila dollari all'associazione di Kansas,