De Percin è l’unico calciatore a non essere stato premiato alle Olimpiadi: l’atroce regola della medaglia
Théo De Percin è stato l'unico calciatore dei 21 della Francia a non aver ricevuto la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Parigi 2024. La cerimonia di premiazione per lui è stata davvero triste: sul podio gli hanno dato una stretta di mano e una pacca sulla spalla, nella foto di rito figurava in un angolo, quasi avulso dal gruppo e con un'espressione triste. Tutti avevano al collo il premio, lui no. Sembrava un pesce fuor d'acqua, considerato che non figura nemmeno nella lista ufficiale del suo Paese. Si sentiva beffato e inadeguato. Fuori posto.
Lui sì che avrebbe indossato con orgoglio quel trofeo nonostante la delusione per la sconfitta in finale con la Spagna. Lui sì che avrebbe sorriso a differenza del compagno di nazionale, Michael Olise, che restò a braccia conserte, col muso lungo, dopo aver filato la medaglia e averla messa da parte in una tasca come fosse un oggetto indesiderato. E invece no, gli è toccato solo guardare.
Perché? Tutta colpa dell'inflessibilità del selezionatore, Thierry Henry, e di un regola poco nota, atroce che sa di autentica beffa: il portiere dell'Auxerre è stato (anche) l'unico giocatore a non essere stato in campo nemmeno per un minuto. De Percin faceva parte del gruppo dei membri di riserva in caso d'infortuni e la Francia ne aveva convocati quattro ma, purtroppo per lui, non è mai entrato in una lista gara, né si è mai accomodato in panchina. In buona sostanza, è come se non fosse mai "ufficialmente" esistito anche se presente fisicamente.
Non è un paradosso ma la dura realtà dell'articolo 30.1 del regolamento del torneo olimpico di calcio: "Se un giocatore di riserva sostituisce un giocatore e compare nell'elenco di partenza, anche detto giocatore di riserva otterrà una medaglia, oltre al giocatore sostituito, se la sua squadra si classifica prima, seconda o terza nel torneo".
Chrislain Matsima (difensore del Clermont in prestito dal Monaco), Andy Diouf del Lens e Johann Lepenant del Lione sono stati tutti convocati per l'ultima partita della fase a gironi contro la Nuova Zelanda, quando la Francia era già certa di avere in tasca il primato del gruppo e la qualificazione. Obed Nkambadio e Guillaume Restes sono stati i portieri utilizzati da Henry durante il torneo. De Percin non ha avuto nemmeno la magra consolazione di figurare tra i convocati. Escluso da tutto, il ricordo che conserva delle Olimpiadi in Francia ha il sapore amaro di una medaglia solo sfiorata.