Crolla a pochi metri dal traguardo e perde tutto: un gesto stupido cancella l’unica consolazione
Passare in pochi secondi dalla gioia per una possibile vittoria prestigiosa alla disperazione per un flop clamoroso. Letesenbet Gidey ha vissuto un vero e proprio incubo in occasione della gara valida per i Mondiali di cross in corso di svolgimento a Bathurst in Australia. L'atleta etiope è crollata quando era a pochi passi dal traguardo e dalla vittoria, incassando il sorpasso delle altre mezzofondista e maratonete. E come se non bastasse poi poco dopo ha dovuto fare i conti con un'ulteriore e tremenda doccia fredda.
Letesenbet Gidey è una vera e propria istituzione della corsa, e dell’atletica alla luce di una lunga e vincente carriera. L’etiope classe 1998 è la detentrice dei record del mondo sulle distanze dei 5000, 10000 metri e della mezza maratona, con all’attivo tantissimi successi, e anche un bronzo olimpico. Ecco perché era una delle grandi favorite nella prova iridata di cross in terra australiana. Pronostici confermati dal suo rendimento che le ha permesso di portarsi in vetta, fino agli sgoccioli della gara.
Qui però ecco il corto circuito con Gidey che probabilmente ha pagato dazio, oltre che alla stanchezza, anche alla distrazione. Dopo essersi girata varie volte, l'atleta etiope si è probabilmente resa conto dell'arrivo di gran carriera della keniana Beatrice Chebet. Ecco allora il crollo, proprio a pochi metri dal traguardo per la più atroce delle beffe. La contendente dal canto suo non si è lasciata sfuggire l'occasione e dopo averla superata ha conquistato l'oro e il titolo mondiale, con il tempo di 33'48" sui 10 km. Dietro di lei poi si sono piazzate Tsigie Gebreselama (argento) e l'altra keniana, Agnes Jebet Ngetich (bronzo).
E la povera Gidey? Quest'ultima è riuscita a chiudere al quarto posto, ma il suo incubo non era certo finito. Infatti due addetti ai lavori etiopi, nonostante Letesenbet si stesse rialzando, sono entrati in pista e l'hanno ulteriormente aiutata con una mossa stupida. Una situazione che ha portato inevitabilmente alla squalifica della mezzofondista che così non ha potuto nemmeno portare punti per la sua squadra cancellando anche l'ultima consolazione in questa giornata storta. Infatti a trionfare nell'oro a squadre è stato il Kenya che ha beffato l'Etiopia, vittima di una maledizione che dura dal 2008.