Correre per dimagrire: 5 modi per limitare i danni a Natale
Superata la prima tornata di pranzi e cenoni (vigilia, Natale e Santo Stefano con annessa domenica ravvicinata), la maratona culinaria delle festività è ancora di là da concludersi e il rischio di vedere il proprio girovita allargarsi in questi giorni è molto alto. Ma faticare tutto l'anno per vedere andare in fumo gli sforzi in due settimane sarebbe un peccato. Ecco perché siamo qui a proporvi cinque semplici consigli su come limitare le rinunce, restando in salute e limitando le possibili "brutte" notizie della bilancia.
1. Organizzate alcuni allenamenti in giornate "strategiche". Approfittando delle feste e del maggior tempo a disposizione, provate a uscire per un po' di corsa. Non servono sedute particolarmente lunghe: anche quaranta minuti sono sufficienti a portare il corpo "a temperatura", bruciare 4-500 calorie (in alcuni casi anche più) e consentire alla "macchina" di restare in funzione.
2. Scindete il binomio tavola-divano. Se proprio non riuscite ad allenarvi, ma anche in aggiunta a qualche seduta di running, non sottovalutate l'importanza di una passeggiata, così da interrompere la serie colazione-pranzo-spuntini vari-cene e per gustarvi (si fa per dire) l'atmosfera delle feste anche all'aperto. E aiutare la digestione.
3. Bevete molta acqua, limitate gli alcolici. Gli eccessi in questi giorni non riguardano solo le bontà della tavola, ma anche le bevande. L'acqua può aiutarvi a espellere tossine più rapidamente (potreste provare anche con tisane depurative), l'alcool – se assunto in abbondanza – rischia di rendere i vostri pasti delle bombe caloriche. Sì perché la quantità di zuccheri presenti è tale da superare l'apporto di calorie di un dessert in alcuni casi.
4. Attenti alle porzioni. In questo periodo si tende a riempire il piatto molto più del necessario. Mangiare poco, non rinunciare a nulla (o quasi) potrebbe essere un buon modo per ridurre l'apporto calorico che, in alcuni pasti, può raggiungere anche le 3-4000 kcal (decisamente troppe rispetto al fabbisogno).
5. L'importanza delle zuppe e poco olio. Se a pranzo ci avete dato dentro, la sera evitate di ricorrere agli avanzi: una buona zuppa potrebbe essere funzionale alle finalità depurative di cui vi abbiamo già parlato. Altro piccolo accorgimento: nei condimenti limitate l'utilizzo di olio e burro.
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