Coronavirus, primo caso nella pallavolo: positivo l’ex Modena Earvin Ngapeth
Dopo i diversi casi registrati nel calcio, anche il mondo della pallavolo è stato colpito dal Coronavirus. Il primo giocatore risultato positivo al tampone è Earvin Ngapeth: ventinovenne francese attualmente sotto contratto con la squadra russa dello Zenit. Ad annunciare ai tifosi il contagio è stato lo stesso schiacciatore attraverso un post pubblicato su Instagram: lanciato in rete direttamente dal letto di un ospedale di Kazan: "Sono risultato positivo al Covid-19 una settimana fa. La parte più difficile è alle mie spalle, ho trascorso tre giorni complicati ma ora è finita, lascerò l'ospedale tra una settimana. State tutti a casa, non succede solo agli altri".
Il fratello Swan è tornato in Francia
A rispondere al suo messaggio sui social network sono stati anche molti tifosi italiani. Lo schiacciatore nato a Saint-Raphaël, ha infatti lasciato ottimi ricordi nel nostro paese, dove è stato protagonista con la maglia di Modena dal 2014 al 2018 vincendo uno scudetto, una coppa Italia e due Supercoppe italiane. Il francese ha inoltre un fratello, Swan, che oggi gioca nel nostro campionato con la maglia della Callipo di Vibo Valentia: giocatore che, insieme ai compagni di squadra Carle e Chinenyeze, ha lasciato nelle ultime ore la città calabrese per rientrare in Francia a causa del Coronavirus.
I precedenti con la giustizia di Earvin Ngapeth
Il ricovero in ospedale di Earvin Ngapeth arriva a pochi mesi dal suo arresto (con successivo rilascio) in Brasile. Negli ultimi giorni del 2019, il giocatore era stato infatti fermato dalla polizia a Belo Horizonte in seguito ad una denuncia per una presunta molestia sessuale nei confronti di una donna brasiliana. Soprannominato ‘Messieur Magique', e famoso per una vita extra sportiva particolamente ‘movimentata', Ngapeth fu anche al centro di altri problemi con la giustizia, come nel 2015 quando investì con la sua auto tre persone a Modena prima di scappare e successivamente costituirsi alla Procura della città emiliana.
