Conor McGregor a processo per violenza sessuale, l’ex campione si professa innocente
Conor McGregor è a processo per un presunto stupro, insieme a un suo amico, James Lawrence, per una vicenda che risale a sei anni fa, esattamente al dicembre del 2018. Gli avvocati dell'ex campione parlano di ‘tentata estorsione' da parte della donna che lo accusa. McGregor avrebbe violentato una donna in un albergo di Dublino, questo ha riferito l'Alta Corte della città.
L'accusa a McGregor, ora il processo a Dublino
"Notorious" McGregor martedì 5 novembre si è recato in tribunale per ascoltare il giudice Owens che parlando alla giuria ha detto che si presume che la donna sia stata aggredita sessualmente da McGregor e Lawrence il 9 dicembre 2018. McGregor, secondo quando riferito dall'avvocato della vittima e la donna si conoscevano da tempo, avendo un'età simile e molti amici in comune. McGregor invitò la donna a una festa il giorno precedente alla violenza. Quella donna e una sua amica vennero portate dall'ex combattente a casa di Lawrence, amico del fighter, da quell'abitazione i tre si trasferirono in un albergo dove si sarebbe consumata la violenza. L'ex campione MMA afferma di avere avuto, invece, un rapporto consenziente con quella donna.
McGregor accusato di violenza sessuale per la seconda volta
Non è la prima volta che Conor McGregor viene accusato di stupro da parte di una donna. Il 9 giugno 2023 l'irlandese avrebbe aggredito sessualmente una ragazza nei bagni del Kaseya Center di Miami nel corso della finale dell'NBA tra i Miami Heat e i Denver Nuggets. McGregor subito respinse l'accusa, gli Heat fecero sapere di essere a conoscenza dell'accaduto e fecero sapere di aver condotto un'indagine interna. McGregor, tra l'altro, poche ore prima aveva conquistato le copertine perché aveva rifilato un pugno alla mascotte della squadra di Miami mandando in ospedale l'uomo che era sotto il travestimento.