Clement Kimutai Kemboi trovato impiccato: un’altra tragica morte scuote il mondo dell’atletica
Poche ore dopo la morte di Kipyegon Bett l'atletica mondiale registra la morte di un altro campione. Sempre in Kenya è morto Clement Kimutai Kemboi. Il mezzofondista classe 1992, come riferito da Daily Nation, è stato ritrovato impiccato a un albero. Kemboi è stato ritrovato nella fattoria della scuola superiore St. Patrick nel villaggio di Koisungur a Iten. Sarà l'esame autoptico in ogni caso a chiarire le cause della morte di Kemboi.
La scomparsa di Kemboi e le indagini della polizia
Kemboi era scomparso da giorni, erano partite rapidamente le sue ricerche con le forze di polizia locali che consideravano la pista del decesso come la più attendibile. Purtroppo le forze dell'ordine keniane hanno avuto ragione trovando senza vita l'atleta di 32 anni. Nella sua carriera Kemboi aveva conquistato la medaglia d'oro dei 3000 siepi ai Giochi Africani del 2015 e durante la tappa di Doha della Diamond League del 2016 ottenuto il suo primato personale in 8'10"65.
Un anno doloroso per il mondo dell'atletica
Questo è un anno davvero tremendo per l'atletica. All'inizio di settembre era morta Rebecca Cheptegei che, aveva disputato le Olimpiadi di Parigi lo scorso agosto. Una morte provocata dall'ex fidanzato, che le aveva dato fuoco mentre la donna si trova con i suoi figli. Cheptegei era stata ricoverata in ospedale, ma pochi giorni dopo aveva purtroppo perso la vita. Anche l'ex fidanzato è morto qualche giorno dopo a causa delle ferite riportate.
Poi è venuto a mancare Kipyegon Bett, che aveva solo 26 anni a causa di un'insufficienza renale ed epatica. Mentre nel mese di febbraio in un incidente stradale aveva perso la vita Kelvin Kiptum, primatista mondiale della maratona (chiuse in poco più di due ore lo scorso anno) insieme al suo allenatore. Un incidente sul quale resta ancora del mistero.