Ciclismo, Nibali espulso dalla Vuelta spagnola
Vincenzo Nibali è stato espulso dalla Vuelta a España 2015. La notizia, clamorosa, è giunta come un fulmine a ciel sereno poco dopo il termine della seconda tappa del giro spagnolo, che da Alhaurín de la Torre portava a Caminito del Rey: quasi centosessanta chilometri nel cuore dell'Andalusia, dopo la tappa cronometro a squadre di ieri. E la motivazione è quasi incredibile: il corridore siciliano, caduto a ventotto chilometri all'arrivo, si è fatto "aiutare" dalla sua ammiraglia, facendosi letteralmente trainare per rientrare in gruppo.
Le immagini televisive non lasciano spazio a dubbi: si vede chiaramente la scena in cui Nibali viene trainato dall'ammiraglia. Lo stesso presidente di giuria, Valcic, ha ammesso subito dopo l'esclusione di Nibali dalla Vuelta: "Le immagini televisive sono chiarissime". E dunque, non ci sarà neanche appello: Nibali, già vincitore della scorsa Vuelta a España nonché dominatore anche dello scorso Tour de France, dovrà rinunciare a difendere il titolo. Assieme a lui, espulsi anche il direttore sportivo dell'Astana, Alexander Schefer. Al posto di Nibali, ci sarà Fabio Aru ed il corridore idolo di casa Landa.
La tappa di oggi, intanto, è andata al colombiano Esteban Chaves, ora nuovo leader della classifica generale. Domani, altri 158,4 chilometri: la terza tappa partirà da Mijas, località andalusa famosa per le spiagge di Las Lagunas La Cala-Calahonda, per poi arrivare fino a Málaga, in Murcia.