Cherif Traoré perdona i compagni che gli hanno regalato una banana per Natale: “Accetto le scuse”
Ha avuto risonanza nazionale la denuncia del giocatore di rugby Cherif Traore che nei giorni scorsi ha ricevuto un regalo orrendo dai suoi compagni di squadra. Nel personale Secret Santa della società di Treviso Traore ha trovato una banana marcia. Chi lo ha fatto pensava di far ridere con quello scherzo. In effetti tanti compagni di squadra hanno riso, lui naturalmente no e se l'è presa tanto, giustamente. Le scuse della squadra al rugbista sono arrivate e a ruota tutti i componenti della Benetton Rugby sono stati convocati dal presidente che ha condannato fortemente il gesto.
Doveva essere la classica cena di Natale, che si è trasformata in un boomerang per chi ha effettuato uno scherzo di cattivo gusto ed è stata orrenda per Cherif Traoré, rugbista italiano di origini della Guinea. Il giocatore dell'Italia quando ha scartato il suo regalo ha scoperto di aver ricevuto una banana marcia all'interno di un sacchetto dell'umido. Furioso si è arrabbiato con i compagni di squadra e successivamente ha raccontato la sua storia sui social: "Sta arrivando Natale e come da tradizione in squadra è il momento del Secret Santa. Un momento conviviale e scherzoso. Quando è stato il mio turno, all’interno del mio regalo ho trovato una banana. Una banana marcia, dentro un sacchetto dell’umido. Oltre al fatto di reputare il gesto offensivo, la cosa che mi ha fatto più male e vedere la maggior parte dei miei compagni presenti ridere. Come se tutto fosse normale".
La Benetton Rugby nel pomeriggio di mercoledì ha convocato tutti al centro sportivo ‘La Ghirada'. La riunione è stata aperta dal presidente Amerino Zatta e dal Direttore Generale Antonio Pavanello che hanno condannato ogni forma di discriminazione e di razzismo.
Cherif Traore, anche con un post social, ha detto di aver accettato le scuse dei compagni di squadra: "La riunione di questo pomeriggio è stata l’occasione per confrontarsi e capire come quanto fatto da un mio compagno in occasione dello scambio dei regali Natale sia puramente frutto di una idiozia e nient’altro. Ho apprezzato ed accettato le scuse sue e quelle dell’intera squadra. Sono contento del gesto e sono sicuro che quanto accaduto renderà il gruppo ancora più solido. Siamo una famiglia e come tale continueremo ad impegnarci dentro e fuori dal campo lottando, come sempre fatto, contro ogni forma di discriminazione".
Il presidente di Treviso Amerino Zatta ha commentato: "Quanto accaduto nei confronti di Cherif non rispecchia in nessun modo la nostra identità ed i valori che da anni la famiglia Benetton in primis porta avanti. Sono contento che Cherif abbia accettato le scuse capendo l’assurda stupidità compiuta da un proprio compagna di squadra. Sono certo che ciò rafforzerà il senso di coesione all’interno del gruppo e che un tale gesto non troverà mai più terreno fertile all’interno della nostra famiglia".