Le medaglie delle Olimpiadi sono state già restituite da 100 atleti: sono completamente rovinate
I premiati alle Olimpiadi di Parigi hanno ricevuto un'amara sorpresa poche settimane dopo la fine dell'evento. Guardando le medaglie che avevano conquistato con fatica si sono accorti che erano già rovinate: poche settimane fa i nuotatori francesi Clément Secchi e Yohann Ndoye-Brouard avevano mostrato i loro due bronzi completamente deturpati dall'usura del tempo, scoloriti e consumati come se fossero passati decenni dai Giochi che invece si sono conclusi appena cinque mesi fa.
Come loro anche tanti altri atleti hanno vissuto lo stesso problema, al momento relativo soltanto a uno solo dei metalli. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera in tutto a Parigi sarebbero state rispedite 100 medaglie olimpiche rovinate che i vincitori hanno preferito riconsegnate viste lo stato in cui versavano. Una situazione davvero spiacevole che avrebbe portato l'azienda produttrice, la Monnaie da Paris, a licenziare i propri dirigenti per la figuraccia mondiale.
Cento atleti riconsegnano le medaglie delle Olimpiadi
Alla base sono tornate 100 medaglie di bronzo deteriorate, in condizioni veramente incredibili: sono state consegnate ad agosto eppure visto lo stato in cui versano sembrano essere passate decine di anni. Le ripercussioni di questa situazione incresciosa sono state immediate, dato che l'azienda produttrice ha cominciato a lavorare al fianco del comitato olimpico per capire le cause e alla fine ha deciso di licenziare i suoi dirigenti, come riporta la stampa francese.
In ogni caso la frittata è stata fatta e tanti atleti hanno dovuto rimandare indietro il premio vinto con fatica. Il primo a denunciare il fatto era stato lo skater statunitense Nyjah Huston che nel mese di agosto aveva pubblicato le foto del suo bronzo completamente rovinato. Ma cosa è successo? La spiegazione plausibile è che nella produzione delle medaglie è stato vietato l'utilizzo di un componente chimico e l'azienda di contro non ha svolto i test per verificare che il prodotto fisse resistente a tutto: la lega di rame, zinco e stagno utilizzata per i bronzi si è ossidata una volta esposta all'area e all'umidità rovinando completamente il premio.