Cecilia Camellini inarrestabile a Londra 2012: bronzo nei 100 dorso

Continua la favola di Cecilia Camellini alle Paralimpiadi di Londra. Dopo le due medaglie d’oro con tanto di record del mondo sia nei 50 che nei 100 stile libero, la nuotatrice emiliana ha conquistato il bronzo anche nei 100 dorso categoria S11. In un finale di gara al cardiopalma la Camellini ha ottenuto il terzo tempo (1'19"91) dietro alla neozelandese Mary Fisher, seconda (1'19"62), e alla giapponese, detentrice del record del mondo, Rina Akiyama (1'19"50). «Va bene così, ho dato tutto quello che avevo – ha commentato la 20enne a fine gara – Non è il mio tempo migliore, ma non ce la facevo più. Nella vasca d’andata non mi sentivo benissimo. Sono morta (ride, ndr), ma ho dato davvero tutto».

Anche se non è riuscita a salire sul gradino più alto del podio, l'esempio della Camellini è sempre vivo. La vita con lei non è stata fortunata. Cecilia infatti è cieca dalla nascita, ma nel nuoto ha trovato un modo per sorridere, vincere e stupire. In barba a chi dice che le Paralimpiadi sono da abolire «perché tristi, in quanto esaltano le disgrazie». In ogni caso, per la nuotatrice azzurra, il sogno di Londra 2012 non è ancora terminato. L'atleta 20enne tornerà in vasca all'Aquatics Centre sia venerdi 7 settembre per il 400 metri stile libero S11 che sabato 8 settembre per i 200 metri misti SM11. Nel frattempo sono per lei ei suoi compagni sono arrivati anche i saluti e le congratulazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Tra di loro c'è anche Immacolata Cerasuolo (Nuotatori Campani) che col tempo di 34″53 nei 50 stile libero classe S8 ha stabilito il nuovo Record Italiano.