Carlton Myers è al parco, i Carabinieri lo fermano: “Ho sbagliato, dobbiamo stare tutti a casa”

Carlton Myers, ex grande campione del basket italiano, ha subito una reprimenda da parte dei Carabinieri di Rimini. Il motivo? Myers ha utilizzato degli attrezzi nel Parco Renzi, uno spazio verde della città, dove stava correndo e stava facendo un piccolo allenamento con alcuni amici. L'ex cestista non sapeva che un'ordinanza sindacale avesse chiuso i parchi e le aree verdi della città per l'emergenza Coronavirus.
Il messaggio di scuse di Myers
Lo stesso Myers ha reso nota la notizia sul proprio profilo Instagram con un video messaggio con cui si è scusato, e ha invitato tutti a rimanere a casa in queste settimane:
Ero andato a fare un po' di attività in un parco, non sapendo che non si potesse proprio andare. Eravamo in quattro con distanze ampie, ma siamo stati fermati perché le strutture non si possono proprio utilizzare, cosi' inconsapevolmente siamo stati pizzicati dai carabinieri che hanno preso nota. Chiedo scusa, non era mia intenzione non rispettare le regole. E faccio anche i complimenti perché stanno dimostrando non solo di essere fermi ma di avere anche tatto e professionalità. Vi avevo invitato nei giorni scorsi a rimanere a casa, scusate ancora.
Myers, portabandiera dell'Italia a Sydney 2000
Oltre vent'anni di carriera per Myers, che con la nazionale dell'Italia conquistò gli Europei del 1999, dopo aver ottenuto l'argento in quelli del 1997. Nel 2000 Myers fu il portabandiera ai Giochi Olimpici di Sydney 2000. In carriera ha vinto un titolo con la Fortitudo Bologna, ha giocato anche con Roma, Siena, Rimini, Pesaro e in Spagna con la squadra di Valladolid. Ragazzo dalla simpatia innata, grande imitatore (anche di Celentano), Myers ha avuto anche diverse esperienze televisive, ha condotto anche un programma televisivo, qualche anno fa.