Canelo Alvarez manda all’ospedale Saunders davanti a 73mila spettatori: record all-time negli USA
Si è concluso prima del limite, per KO tecnico al termine dell'ottava ripresa, il combattimento valido per il titolo mondiale dei Supermedi tra Saul ‘Canelo' Alvarez e Billy Joe Saunders: il 30enne messicano riunifica così le sigle WBC, WBA e WBO ed attende di incrociare i guantoni col campione IBF Caleb Plant per diventare il primo supermedio della storia a detenere i titoli di tutte e 4 le principali sigle del pugilato mondiale.
Il match è stato parecchio equilibrato nelle prime riprese, con Saunders che ha acquistato fiducia durante il quinto e il sesto round: nel corso di quest'ultimo, il pugile britannico ha perfino tirato fuori la lingua, prendendo in giro Canelo. Mal gliene incolse, visto che nell'ottava ripresa il messicano ha chiuso la pratica con un preciso montante all'occhio, che ha preso a sanguinare.
Il colpo è stato così violento che Saunders non è tornato a centro ring per il nono round, abbandonando il match: del resto il suo occhio destro era completamente chiuso. Il 31enne di origine gitana è stato poi portato in ospedale con una sospetta frattura allo zigomo. "Lo sapevo. La verità è che lo sapevo. Penso di avergli rotto lo zigomo, sapevo che non si sarebbe alzato dall'angolo", ha detto Alvarez, il cui record ora recita 56 vittorie, di cui 38 prima del limite, a fronte di due pareggi e dell'unica sconfitta in carriera contro Floyd Mayweather nel 2013. Era invece imbattuto prima di stanotte Saunders, che veniva da un percorso netto di 30 vittorie.
Il match ha avuto una incredibile (visti i tempi di pandemia) cornice di pubblico. L'AT&T Stadium di Arlington, in Texas, era stipato fino all'inverosimile: 73126 spettatori senza alcun distanziamento, ma solo l'obbligo di indossare la mascherina. Si tratta di un record per incontri di boxe al chiuso negli Stati Uniti, mentre se si allarga il discorso al mondo Alvarez-Saunders si piazza terzo dietro due match di Joshua nel Regno Unito.
