Boxe, De Carolis vince il titolo mondiale nei supermedi Wba

L'Italia torna sul tetto del mondo della boxe per un notte: Giovanni De Carolis ha infatti vinto il tiolo iridato nei supermedi nella versione WBA, battendo nella finale di Offenburg il tedesco Vincent Feigenbutz. Sette anni dopo il colpo firmato Giacobbe Fragomeni, che vinse il titolo mondiale WBC nella categoria dei pesi massimi leggeri battendo il ceco Rudolf Kraj nella finalissima del PalaLido di Milano, la boxe azzurra torna dunque ad essere ad altissimi livelli. De Carolis diventa il 35esimo pugile italiano a conquistare un titolo mondiale, da quando il friulano Primo Carnera inaugurò la serie nel lontano 1933.

Gara quasi perfetta per il pugile romano nell'affollata arena del Baden-Württemberg: una vittoria meritata (e che sarebbe arrivata, nel caso, anche ai punti), giunta con un gancio destro che ha definitivo messo fuori gioco il pugile tedesco, ribaltando così anche la statistica relativa alla più giovane età. Vent'anni per Feigenbutz, trentuno per De Carolis: l'esperienza che ha avuto la meglio sulla freschezza. "Raccolgo i frutti del lavoro di una vita", ha spiegato il pugile romano che si prende così la sua rivincita dopo un primo incontro finito in beffa a favore del tedesco.

Offenburg fu un antico forte romano costruito dalla dinastia Flavia attorno al 70 d.C. nella provincia imperiale di allora: il caso ha voluto che poco meno di duemila anni dopo, ancora un romano fosse in grado di "espugnare" la cittadella tedesca a pochi chilometri dal confine con la Francia. Ci sono voluti undici round per vincere, ma già dalla sesta ripresa il risultato sembrava scritto: per la gioia di una boxe italiano che, a caccia di conferme internazionali, ha trovato ora nel campione romano il suo simbolo.