Bebe Vio dopo il bis d’oro alle Paralimpiadi: “Se sembra impossibile, allora si può fare”
"Se sembra impossibile, allora si puo' fare…2 volte!". Così la schermitrice italiana Bebe Vio ha celebrato su Instagram il suo secondo oro paralimpico consecutivo nel fioretto individuale. La 24enne veneta come a Rio nel 2016 anche alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 ha conquistato il titolo battendo ancora una volta in finale la cinese Jingjing Zhou.
La portabandiera dell'Italia ha voluto sottolineare l'impresa compiuta in Giappone dove si è confermata campionessa paralimpica nel fioretto (categoria b) a distanza di cinque anni dalla prima volta nonostante un percorso di preparazione travagliato a causa di numerosi problemi fisici.
Impresa celebrata anche dal presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli che ha così commentato la medaglia d'oro conquistata da Bebe Vio ai Giochi Paralimpici di Tokyo: "Bebe ha dimostrato ancora una volta di essere una atleta di grande talento e di grande temperamento. Non è stato un periodo facile per lei. Nonostante questo – ha infatti detto il numero del CIP – è riuscita a tirare fuori tutta la propria forza per raggiungere questo obiettivo straordinario. Una vittoria nel pieno spirito del paralimpismo: dare sempre il massimo con il cuore e la determinazione, contro tutte le avversità. Il nostro medagliere si arricchisce dunque di un'altra preziosa medaglia che contribuisce a rendere questa avventura azzurra a Tokyo ancora più speciale – ha poi proseguito Pancalli –. I miei complimenti dunque a Bebe, a tutta la squadra, ai tecnici e a tutta la Federscherma a partire dal Presidente Azzi per questa vittoria. Ora guardiamo avanti nella speranza che possano arrivare altre gioie da questa disciplina".