video suggerito
video suggerito

Basket, la giustizia punisce la Spagna vincitrice alle Paralimpiadi di Sidney

L’attesa è stata lunga ma, alla fine, ne è valsa la pena. Dopo l’imbroglio è arrivata la sanzione per il team iberico che vinse, barando, la medaglia d’oro nei giochi paralimpici del 2000.
A cura di Alberto Pucci
5 CONDIVISIONI
Immagine

Tra casi di doping e partite truccate, pensavamo di aver visto di tutto nello sport. Almeno fino ad oggi quando, dalla Spagna, è giunta la notizia del verdetto di colpevolezza per la formazione di basket iberica che, nel 2000, vinse il torneo paralimpico aggiudicandosi il metallo più prezioso. Dopo un'attesa di ben 13 anni, è finalmente caduto il velo che nascondeva quella che è risultata essere una delle frodi sportive più infami e squallide degli ultimi anni. La squadra che riuscì, in finale, a battere la Russia doveva essere formata da atleti con deficit mentali, cioè da giocatori con un quoziente intellettivo inferiore a 70. Il problema fu che, nella delegazione spagnola, vennero schierati atleti non disabili, fra cui un giornalista che partecipò proprio per dimostrare che i controlli e le verifiche erano pressochè nulle. "Dieci atleti su dodici della nazionale spagnola, vincitrice dell’oro nel basket per atleti con disabilita’ intellettive e relazionali, in verita’ non erano affatto disabili", raccontò Carlos Ribagorda: una dichiarazione che ebbe il merito di aprire le indagini giunte, a conclusione, solo tredici anni dopo. Il cronista, inoltre, sostenne che la truffa non era legata solo al basket, ma estesa anche ad altre discipline: il tutto per cercare di conquistare più medaglie e rimborsi dagli sponsor. Un raggiro che obbligò il comitato olimpico internazionale ad imporre regole dure e controlli accurati per ogni atleta. All'epoca dell'intervista shock a Ribagorda, gli atleti furono costretti a rendere le medaglie, mentre Fernando Martin Vicente, presidente federale spagnolo dimissionario, è stato oggi multato di 5.400 euro. Inoltre la federazione spagnola dovrà restituire i 142.355 euro ricevuti per sussidi relativi ad atleti non handicappati.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views