Atleta spagnolo esce dalla pista in sedia a rotelle con uno squarcio alla gamba: “Salvato dal tatuaggio”
Agli Europei di atletica leggera di Roma si susseguono gare e storie, di atleti e atlete che provano in ogni modo a superare i propri limiti e gli avversari di turno. Provando di tutto e spesso rischiando in prima persona, come è accaduto allo spagnolo Fernando Carro impegnato nei 3000 ostacoli uomini: caduto rovinosamente in pista ha dovuto abbandonare lo stadio in sedia a rotelle a causa di un profondo taglio alla gamba sinistra. Uno squarcio che però poteva essere ancora più grave: "Il tatuaggio ha fermato la ferita".
L'infortunio di Carro nei 3.000 ostacoli a Euro 2024
Carro insieme al connazionale Arce, che stava comandando i ritmi della corsa fin dai primi metri, stava gestendo agevolmente la propria posizione quando ha preso una botta inaspettata. Un colpo violentissimo sullo stinco che non gli ha permesso di continuare. A ridosso del passaggio per il penultimo giro, il corridore spagnolo ha desistito evidentemente zoppicante e dolorante: è caduto a terra mentre le telecamere non lo inquadravano, indugiando sulla gara in corso. Carro ha avuto bisogno di aiuto per rialzarsi e poi è uscito dallo stadio su una sedia a rotelle, come dalle riprese fatte da alcuni tifosi dagli spalti
L'infortunio grave di Carro allo stinco, una ferita di oltre 5 centimetri
Lo spagnolo è stato ricoverato e subito operato a causa di una brutta ferita, un taglio lacerocontuso di oltre cinque centimetri proprio a ridosso dello stinco sulla gamba sinistra. Per il 32enne madrileno, vicecampione europeo a Berlino 2018, un contrattempo inaspettato e che adesso lo mette in dubbio per Parigi a luglio, in attesa di capire se riuscirà a recuperare del tutto
Il racconto di Carro, "Non so cosa sia successo, ma il tatuaggio mi ha salvato"
Anche per Fernando Carro è ancora avvolto nel mistero la causa reale del suo grave infortunio alla gamba: "Non so se io abbia urtato un ostacolo o mi sia preso una chiodata da un avversario" ha ammesso lo spagnolo ripercorrendo la dinamica di quanto accaduto. "A metà gara è caduto un avversario e ho dovuto fare un doppio salto. Mi sono innervosito e su un ostacolo non ho avuto la forza di alzare al meglio la gamba. È la prima volta che mi succede, forse sono stato io a sbattere, ma so solo che mi sono aperto la tibia e non so quando e con cosa".
Per Carro una ferita importante: "Sono turbato può emotivamente che per il danno fisico… sto bene, mi hanno saturato la gamba con almeno cinque punti ma poteva andarmi molto peggio. Il taglio si è creato proprio su uno dei miei tatuaggi, evidentemente quello sulla gamba mi ha salvato e ha evitato che la ferita si allargasse ancora"