Sochi 2014, controllo antidoping per Armin Zoeggeler
Controlli antidoping in casa Italia. Alle 12:00 di mercoledì mattina gli ispettori Wada-Cio hanno bussato alla porta dell’appartamento di Armin Zoeggler al Villaggio atleti della Nazionale Italiana e il quarantenne slittinista insieme ad Antonio Spadaro, responsabile medico della spedizione azzurra, si e' sottoposto a un test sulle urine.
Il carabiniere è alla sua sesta partecipazione olimpica, in attesa del suo esordio in gara l'8 febbraio con le prime due manche dello slittino, ha cominciato a prendere confidenza con il ghiaccio della pista olimpica in vista della prova individuale e nella seconda sessione di prova ha ottenuto il miglior tempo con 60 millesimi di vantaggio sul leader di Coppa del Mondo Felix Loch. Nella prima discesa cronometrata il tedesco aveva preceduto l'azzurro di 154 millesimi.
Non lontano dai tempi di Zoeggler e Loch c'è l'altro italiano Dominik Fischnaller, allievo del carabiniere altoatesino, ma a far paura è il russo Albert Demchenko, il cui crono è nettamente migliore rispetto a tutti. La battaglia per l'oro olimpico nello slittino è partita e si preannuncia scoppiettante.
