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Arianna Fontana parte fortissimo: prima nei 500 m e finale nella staffetta

L’azzurra vola nei 500 metri e trascina la squadra alla finale della staffetta.
A cura di Vito Lamorte
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fontana Olimpiadi di Soci 2014

Ottimo l’esordio per Arianna Fontana nelle batterie dei 500 metri femminili di short track. L’italiana, che ha conquistato il bronzo a Torino e Vancouver, ha chiuso con il tempo di 43.568, vincendo agevolmente e qualificandosi per i quarti di finale con il quarto tempo complessivo. Shock per una delle favorite: doppia falsa partenza di Tatiana Borodulina e squalifica. Mancherà anche la cinese Wang Peng, numero uno al mondo da diverse stagioni, che per infortunio non è presente a Sochi.

L'Italia guadagna l'accesso alla finale nella staffetta 3000 metri femminili di short track con il tempo complessivo di 4'11″282. Arianna Fontana, Lucia Peretti, Martina Valcepina ed Elena Viviani si sono piazzate al secondo posto nella semifinale vinta dalla Cina  con 4'09″555. Le atlete azzurre hanno rischiato la squalifica per un contatto tra la Peretti ed una pattinatrice olandese che ha di fatto messo fuori gioco le ornaje.

La pattinatrice che non poteva debuttare meglio ai Giochi Invernali 2014 si è fermata nella mixed zone dove ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a Sky Sport: "Sto bene, il ghiaccio mi piace e, rispetto a Vancouver, sono più consapevole delle mie possibilita'". Arianna Fontana dopo aver raggiunto i quarti nella ‘sua' gara, i 500 metri, ed aver trascinato l'Italia alla finale della staffetta, punta alla consacrazione: "Ho cercato di restare tranquilla, anche se le emozioni erano tante – racconta l'azzurra delle Fiamme Gialle – Nei 500 sono andata subito forte e serviva il miglior tempo possibile per avere una buona posizione per il prosieguo della gara".

I quarti saranno in programma giovedì 13 febbraio e non vedranno protagoniste le altre due italiane, Martina Valcepina ed Elena Viviane, eliminate, mentre la finale della staffetta si disputerà martedì 18 febbraio alle 11.54 sempre sul ghiaccio dell'Iceberg di Sochi.

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