Argento nel sincro, Cagnotto e Dallapè cancellano la maledizione
Ce l’ha fatta! Tania Cagnotto ha vinto la medaglia che le mancava per dire completa una carriera agonistica davvero incredibile. È arrivata nel pomeriggio di Rio de Janeiro, la sera italiana, insieme a Francesca Dallapè nel trampolino sincronizzato da 3 metri. La maledizione è svanita, l'argento arriva a coronamento di una grande carriera. La bolzanina era arrivata a Rio de Janeiro con un ultimo grande traguardo da raggiungere, e c'è riuscita sia pure piazzandosi alle spalle della Cina.
Avevo un magone dentro e ora non c'è più, ma ne valeva la pena – ha ammesso Cagnotto -. Mi sono tolta un peso, adesso mi tuffo più leggera.
Tabù infranto dopo Londra 2012
Il sogno era vincere una medaglia olimpica, soprattutto dopo che il 5 agosto 2012, a Londra 2012, per solo 20 centesimi non riesce a raggiungere il podio, chiudendo in quarta posizione. Oggi ha infranto anche questo tabù grazie a una condotta di gara pulita e curata nei minimi dettagli. Le fuoriclasse cinesi Shi Tingmao e Wu Minxia hanno subito preso le redini della gara, guidandola fin dall’inizio, ma le italiane sono riuscite a non sbagliare nessun tuffo soprattutto per quel che riguarda la sincronia. Hanno battuto le bestie nere Jennifer Abel e Pamela Ware, che hanno sbagliato l’ultimo tuffo, e le australiane forse più accreditate di Cagnotto-Dallapè all’inizio ma alla fine solo terze.
La carriera in crescendo
La sua prima affermazione è già agli Europei di Berlino 2002 dove ha vinto il bronzo proprio dal trampolino sincronizzato dai 3 metri con Maria Marconi e l'argento dalla piattaforma. Dopo le prime medaglie europee, Tania ha iniziato a vincere anche ai Mondiali: bronzo dal trampolino da 3 metri ai Mondiali di Montréal nel 2005, prima medaglia mondiale vinta da una tuffatrice italiana. Negli anni è sempre più cresciuta per tecnica e perfezione fisica, seguendo gli orizzonti cinesi che dieci anni fa sembravano assolutamente irraggiungibili.
L’Europa è diventata il giardino di casa: fino ad oggi ha vinto 20 medaglie d’oro, 5 d’argento e 4 di bronzo. Nel 2013 perde la medaglia d'oro mondiale per soli 10 centesimi a favore della cinese He Zi, ma il tabu dell’oro mondiale viene infranto un anno fa ai Mondiali di Kazan nel 2015 quando riesce a far avverare il suo primo sogno, trionfando nella gara del trampolino da 1 metro sconfiggendo le due avversarie della nazionale cinese Shi Tingmao e He Zi. E per Tania non è finita qui, ha ancora altre gare in questa Olimpiade per continuare a farci sognare.