video suggerito
video suggerito

Arco olimpico tutto d’oro: è grande Italia ai Giochi Europei con Nespoli, Musolesi e Paoli

Il team tricolore composto da Mauro Nespoli, Federico Musolesi e Alessandro Paoli si conferma sul tetto d’Europa battendo ancora una volta la Spagna (5-1).
A cura di Maurizio De Santis
447 CONDIVISIONI
Nespoli, Musolesi e Paoli ancora una volta trionfatore ai Giochi Europei.
Nespoli, Musolesi e Paoli ancora una volta trionfatore ai Giochi Europei.

Dominio Italia. In due parole è contenuta la straordinaria impresa del team che, per il secondo anno consecutivo, vince la medaglia d'oro nella prova a squadre maschile di tiro con l'arco olimpico. Era successo a Monaco di Baviera un anno fa, il copione s'è ripetuto anche ai Giochi Europei di Cracovia dove a cedere il passo agli azzurri è stata ancora una volta la Spagna. Identico anche il punteggio finale che ha premiato la squadra tricolore composta da Mauro Nespoli, Federico Musolesi e Alessandro Paoli.

Dopo il podio e il bronzo della selezione femminile (sempre nel ricurvo) è arrivato il successo più bello e atteso che fa da prologo ai Mondiali di Berlino e spazza via l'amarezza patita in avvio di stagione con una prova non all'altezza del tris di arcieri azzurri in Coppa del Mondo.

Il percorso odierno è stato perfetto, l'Italia è arrivata a giocarsi il metallo più prezioso in finale dando prova di grande concentrazione anche quando la situazione di gara era sfavorevole. Nespoli, Musolesi e Paoli partivano come testa di serie numero 4 in tabellone: un posizionamento frutto dei risultati del ranking roung.

Il cammino è stato in crescendo, non senza qualche difficoltà e il brivido di rischiare grosso: se nei quarti di finale la vittoria contro la Gran Bretagna è stata senza sbavature, in semifinale contro l'Olanda c'è voluto anche l'aiuto della fortuna che si mette dalla parte degli audaci. È stato di 30-28 il parziale decisivo che ha spinto gli azzurri verso la gara valevole per l'oro: lo shoot-off ha legittimato la grande rimonta compiuta grazie anche a pochi millimetri di ‘gloria'. Al penultimo tiro del quarto set, la freccia del team olandese s'era fermata sul 6 mentre quella azzurra è passata dall'8 al 9 grazie a una rivisitazione dell'esito. Pochissimo, quel tanto che basta per centrare la qualificazione.

Mancava solo la ciliegina sulla torta. L'Italia l'ha messa disputando questa volta una prestazione senza crepe, lasciando nulla agli avversari spagnoli. Pablo Acha, Miguel Alvarino Garcia e Andreas Temino non sono riusciti a tenere testa a una squadra che col 5-1 finale (con i parziali di 56-55, 55-55 e 58-55) ha suggellato la vittoria e l'oro. A chiudere il podio è stata la Svizzera che ha vinto il bronzo battendo l'Olanda con il risultato di 6-2.

447 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views