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Ancora una tragedia ai Giochi delle Isole dell’Oceano Indiano: 13 morti e centinaia di feriti

Shock in Madagascar in occasione della cerimonia di apertura dei  Giochi delle Isole dell’Oceano Indiano. 13 morti e tantissimi feriti allo Stadio municipale di Mahamasina per la ressa scatenatasi all’ingresso.
A cura di Marco Beltrami
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Sarebbe dovuta essere una giornata di festa e invece tutto si è trasformato in una tragedia senza fine. Shock in Madagascar in occasione della cerimonia di apertura dei Giochi delle Isole dell'Oceano Indiano. 13 morti e tantissimi feriti allo Stadio municipale di Mahamasina per la ressa scatenatasi all'ingresso e il bilancio purtroppo è destinato ad aumentare.

Una vera e propria carneficina quella che si è purtroppo concretizzata nello stato insulare situato nell'oceano indiano, al largo dell'Africa. Tutto era pronto per il via ai Giochi, con lo spettacolo d'apertura quando però gli organizzatori si sono ritrovati a fare i conti con un numero di presenze ampiamente superiore rispetto alle aspettative. Lo stadio Mahamasina di Antananarivo con una capacità di 41mila spettatori è stato letteralmente invaso da un numero eccessivo di persone.

La situazione peggiore si è verificata in particolare in uno degli ingressi dove si è creata una calca fuori controllo. Una funzionaria della croce rossa Antsa Mirado ha dichiarato: "C'erano molte persone all'ingresso", con il bilancio che è stato gravissimo. 13 morti e più di 100 feriti, con diversi minorenni purtroppo tra le vittime. Il capo dello Stato Andry Rajoelina in un discorso trasmesso in TV ha dichiarato: "Eravamo più di 50mila allo stadio, si è verificato un evento tragico perché ci sono stati degli spintoni. Ci sono stati feriti e morti all'ingresso".

Una situazione su cui è stata già aperta un'inchiesta per portare alla luce le responsabilità.  Istituiti nel 1977, gli Indian Ocean Island Games sono un evento multisportivo che si tiene ogni quattro anni. I partecipanti sono le nazioni insulari e i territori delle Comore, del Madagascar, delle Mauritius, delle Seychelles, delle Maldive e della Riunione. Purtroppo la storia di questo torneo è contraddistinta da una serie di tragedie: nel 2018 una persona è morta e 40 sono rimaste ferite negli scontri, mentre due anni prima un'esplosione di una granata ha ucciso due persone con 80 ferite. Nel 2014 poi l'esplosione di un'altra bomba aveva ucciso un bambino e ferito diverse persone.

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