Alison Gibson sbatte sul trampolino alle Olimpiadi, è un tuffo da zero: arrivo in acqua disastroso
Alison Gibson colpisce in pieno il trampolino nelle qualificazioni individuali dei tuffi da 3 metri alle Olimpiadi di Parigi 2024. All'Aquatics Centre l'americana ha fallito la sua prima esecuzione nel test dopo il salto. Ha sbattuto il piede sul trampolino durante la discesa. Un impatto fortissimo e un rumore tremendo che per un attimo ha fatto impensierire tutti i presenti al palazzetto. L'atleta statunitense è così uscita dall'acqua mostrando qualche piccolo acciacco subito raggiunta dal suo allenatore che ha cercato di rincuorarla con una pacca sulla spalla.
Il tuffo da 0 di Alison Gibson alle Olimpiadi di Parigi
Nulla di cui preoccuparsi. Fortunatamente dal punto di vista fisico la Gibson non ha riportato alcuna conseguenza a seguito di quell'impatto. Di certo dal punto di vista sportivo c'è da registrare il primo zero ufficiale ai Giochi parigini. Ancora non ce n'erano stati fino a quando l'atleta a stelle e strisce non ha completamente sbagliato il suo tuffo sbattendo contro il trampolino. Questa prima fase ha visto 28 concorrenti alla ricerca di uno dei 18 posti per le semifinali e, purtroppo, Gibson è stata praticamente eliminata al primo salto.
La Gibson di fatto entra in acqua con le ginocchia in una posizione poco consona al salto. Il colpo al trampolino sembra essere stato dato con le dita dei piedi e con il collo. Dopo il sospiro di sollievo collettivo e aver visto che usciva dalla piscina senza problemi, il pubblico ha applaudito Alison Gibson, che sembrava chiaramente provata e delusa dopo quanto accaduto. Prova di ciò è che nel suo secondo salto ha ottenuto a malapena una valutazione di 5,5 per un totale di 49,50 unità, all'ultimo posto. Una situazione totalmente differente rispetto a Quan Hongchan che invece nella giornata di ieri aveva totalizzato tutti 10.
Il precedente del tuffo di Maia Biginelli alle Olimpiadi
Un qualcosa che può succedere in questi casi specie perché si salta da un'altezza importante. Diversi atleti spesso sfiorano anche con la testa il trampolino rischiando davvero grosso. È il caso di Maia Biginelli, atleta azzurra classe 2003, che Oltremanica ha fatto discutere per uno dei suoi tuffi. La 21enne ha sfiorato con la testa, mentre girava su se stessa, la pedana. Solo pochissimi centimetri, con la punta dei suoi capelli che ha quasi toccato la piattaforma. Nel caso della Gibson invece il trampolino è stato colpito ma fortunatamente solo con un piede senza creare alcun problema fisico all'atleta statunitense.