Alex Zanardi, l’operatore che ha girato il video dell’incidente: “Non aveva il cellulare in mano”
Alex Zanardi sta lottando per la vita all'ospedale di Siena, ma nonostante ciò ci sono state alcune speculazioni sulla dinamica e sulle cause del suo incidente e nella mattinata di domenica è stato detto e scritto che quando ha perso il controllo del suo mezzo l'atleta aveva tra le mani il telefono cellulare. Il videomaker che ha ripreso l'incidente smentisce queste voci e spiega cosa è realmente successo.
Zanardi non usava il cellulare al momento dell'incidente
Il videomaker di Perugia Alessandro Maestrini ha ripreso a Pienza, in provincia di Siena, l'incidente che ha coinvolto Alex Zanardi, che dopo aver perso commesso una sbavatura è stato travolto da un camion che accorreva. Mastrini ha rilasciato un'intervista in cui ha spiegato cosa è successo e ha smentito le parole di chi sostiene che Zanardi stava usando il cellulare al momento dell'incidente:
Zanardi non teneva il cellulare in mano al momento dello schianto. Dopo aver affrontato una salita pedalando con le mani, al momento della discesa ha preso il telefonino e fatto alcune riprese a bassa velocità, poi lo ha riposto, lo ha messo via, e ha continuato la discesa fino al punto dell'incidente. Diverso tempo dopo l'impatto il cellulare squillava dal vano dell'handbike ed è stato preso dai carabinieri.
Le condizioni di Zanardi: l'ultimo bollettino
Alex Zanardi venerdì scorso ha avuto un incidente terribile, è stato subito operato e i medici dell'ospedale di Siena hanno definito gravissime le sue condizioni. L'ultimo bollettino pubblicato, nella mattinata di domenica, dà qualche speranza in più. Perché le condizioni del quattro volte oro paralimpico sono sempre serissime, ma le speranze aumentano, come ha spiegato Sabino Scolletta, direttore del dipartimento emergenza del policlinico ‘Le Scotte di Siena':
Alex ha trascorso una notte in condizioni di stabilità cardiocircolatoria, respiratoria e metabolica. Le funzioni d'organo sono adeguate. Resta intubato sedato ventilato meccanicamente, ma è ben adattato al ventilatore meccanico e gli scambi gassosi sono soddisfacenti. Le condizioni cardiocircolatorie anche quelle sono stabili e adeguate. In linea generale le condizioni cliniche sono stabili. Siamo piuttosto soddisfatti anche se naturalmente questo non ci consente di escludere possibili evoluzioni o complicanze. Pertanto il quadro e le condizioni cliniche portano a una prognosi riservata. Lo teniamo sedato per tenerlo stabile. Rispetto a quando Alex Zanardi è arrivato al pronto soccorso le condizioni sono veramente cambiate. Il dato positivo è che più passa il tempo e le condizioni restano stabili, questo ci fa ben sperare.