Alex Schwazer: “Nessuno mi ridarà quello che mi è stato tolto, mia figlia mi vedrà alle Olimpiadi”
Sul palco del Festival di Sanremo 2021, condotto da Amadeus e Fiorello, si è presentato nella seconda serata come ospite Alex Schwazer, grande atleta italiano, vincitore di un oro olimpico nel 2008, che dopo essere stato squalificato per doping nel 2016 è stato assolto da quell'accusa poche settimane fa. I giudici hanno stabilito che le provette dei suoi esami erano state manomesse.
La vicenda di Alex Schwazer
L'atleta, che era stato squalificato per la prima volta nel 2012 e poi sanzionato nuovamente nel 2016, ha raccontato tutta la sua storia e ha parlato del suo processo, in cui è stato Determinante un giudice che è andato fino in fondo e che dopo aver esaminato bene gli esami, le provette e tutte le carte ha assolto Schwazer:
C'è stato un campione di urina che è stato trovato positivo, sono finito in tribunale perché dovevo difendermi da quella accusa. Dopo tanti anni ho trovato un giudice coraggioso che è voluto andare fino in fondo, ha voluto vedere chiaro, questa è stata la mia fortuna. Ora sono innocente per la giustizia ordinaria, ma colpevole per lo sport. Io sono stato giudicato a Rio e ho avuto una squalifica di otto anni.
Dopo aver chiesto di essere giudicato anche dalla giustizia sportiva: "Ho perso tante gare e ora voglio essere giudicato nuovamente", Schwazer ha detto che fondamentale in tutti questi anni è stata la sua famiglia, ha moglie e due bambini piccoli, e ha ribadito che vuole prendere parte alle Olimpiadi di Tokyo 2021:
Importante è stata la mia famiglia, mia moglie è stata al mio fianco, e anche i miei due bambini. Lei ha dato il giusto peso a questa vicenda, ho vissuto tanti momenti difficili, c'è stata tanta amarezza. Nessuno mi ridarà quello che mi è stato tolto, ma ora voglio correre e voglio qualificarmi per le Olimpiadi. Ho vinto in tribunale, ma voglio vincere sul campo da gara e li ci tornerò. Mia figlia mi vedrà prima nelle qualificazioni olimpiche e poi ai Giochi.