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Thomas Ceccon fenomenale, sbriciola il primato italiano nei 200 dorso ai Campionati australiani

Mostruosa prova nei 200 dorso ai Campionati australiani di Brisbane da parte di Thomas Ceccon: con il tempo di 1’55″71 ha ritoccato il record italiano, è tra i tre nuotatori ad aver abbattuto il muro dell’1 e 56 e si è preso il pass per i Mondiali di Singapore.
A cura di Alessio Pediglieri
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Thomas Ceccon nella storia del dorso italiano, grazie al suo nuovo primato incredibile ottenuto nel corso dei Campionati australiani che si stanno svolgendo in questi giorni a Brisbane. Dove si è preso la vittoria nella finale dei 200 dorso con un tempo d capogiro: 1:55.71 diventando il primo azzurro a riuscire ad abbattere il muro dell'1 e 56 e andandosi a prendere la qualificazione ai prossimi Mondiali che si disputeranno a Singapore.

Una prestazione da antologia per il 24enne vicentino che ha ancora una volta strabiliato tutti imponendosi con estrema facilità nei 200 metri dorso e andandosi a prendere vittoria e nuovo record nazionale assoluto. Con un tempo da favola che per la prima volta si ferma sotto il minuto s 56, storico muro che nessuno prima di lui era mai riuscito a superare. L'olimpionico dei 100 metri, eliminato a Parigi in semifinale, aveva già un personale di 1’56″49 risalente allo scorso 13 ottobre 2023 ottenuto in Coppa del Mondo, secondo tempo nazionale dietro al primato di 1'56″29 che dal 2018 apparteneva a Matteo Restivo. Poi, l'impresa nella vasca di Brisbane.

Ceccon mostruoso: nuovo primato, 1° italiano a scendere sotto l'1 e 56, e qualificazione mondiale

Il crono di Ceccon è anche il secondo tempo al mondo dopo l’1’55″55 che è stato fatto registrare domenica 20 aprile a Londra del britannico Oliver Morgan e il nome dell'azzurro si aggiunge a quello dell'inglese e allo svizzero Roma Mityukov che sono gli unici finora ad aver nuotato la specialità sotto 1’56. Un tempo che ha permesso a Ceccon anche di brindare ai prossimi campionati iridati che si terranno a Singapore: il limite fissato per la qualificazione ai Mondiali era di 1:56.2, che il fuoriclasse 2001 ha ampiamente superato.

Perché Ceccon nuota ai Campionati australiani: la deroga della FIN

Thomas Ceccon aveva scelto  proprio l'Australia come base per gli allenamenti a partire da inizio 2025 per cercare la giusta forma e provare la qualifica mondiale. Così è entrato in gara ai Campionati australiani open, grazie a una deroga ottenuta dalla FIN, la Federnuoto, che aveva accettato la proposta fatta dall'entourage del nuotatore veneto di partecipare alle gare locali anziché partecipare ai campionati nazionali.

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