Sainz rischia di schiantarsi sulla Ferrari di Hamilton a Jeddah ed esplode in radio: “È troppo pericoloso”

Il Jeddah Corniche Circuit, che ospita il quinto round del Mondiale di Formula 1 2025, è uno dei tracciati più veloci e insidiosi dell'intero calendario del Circus. Con curve cieche, cambi di direzione rapidissimi e muri a ridosso della pista, il circuito saudita non lascia margine di errore, nemmeno durante le sessioni apparentemente tranquille come le prove libere del venerdì. La sua natura cittadina, unita alla velocità media elevatissima, lo rende uno dei più spettacolari ma anche uno dei più pericolosi.
Durante le FP1 del Gran Premio d'Arabia Saudita, Carlos Sainz è stato protagonista di un episodio che ha fatto discutere. Il pilota spagnolo della Williams, impegnato in un giro lanciato, ha rischiato seriamente un contatto con una vettura più lenta posizionata in un punto estremamente critico del tracciato: la Ferrari di Lewis Hamilton, impegnata in un giro lento.

Il momento di pericolo si è verificato nella rapida sequenza di curve tra curva 7 e curva 10, uno dei tratti più veloci e tecnici del circuito. Il madrileno, mentre stava spingendo al massimo, si è ritrovato davanti improvvisamente la Ferrari del pilota che ha preso il suo posto dall'inizio di questa stagione, leggermente fuori traiettoria ma comunque in una posizione estremamente rischiosa. L'ex alfiere del Cavallino Rampante ha dovuto sollevare immediatamente il piede dall’acceleratore, abbandonando il giro cronometrato.

La reazione di Sainz è stata immediata e veemente: via team radio ha espresso tutta la sua rabbia e frustrazione per l'accaduto, sottolineando il pericolo rappresentato da una vettura lenta in quella porzione del tracciato. "C***o, la Ferrari. Mamma mia, è stato troppo pericoloso. Non può lasciarmi passare lì. Per favore, qualcuno dica alla Ferrari di non far passare i piloti lì! È veramente pericoloso!" ha difatti urlato via radio un furibondo Carlos Sainz.
Dalle immagini riprese dalla telecamera on-board della Williams si nota chiaramente come Sainz si sia accorto solo all'ultimo istante della presenza della Ferrari di Lewis Hamilton e abbia avuto un sussulto, temendo una collisione ad alta velocità. Un momento che ha fatto trattenere il respiro non solo al pilota, ma anche al muretto del team britannico e agli spettatori.
Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla gestione dei giri lenti durante le sessioni di prova e, più in generale, sulla sicurezza di un circuito tanto affascinante quanto potenzialmente pericoloso come quello di Jeddah. È fondamentale che team e piloti mantengano la massima attenzione anche nei momenti di relativa calma per evitare situazioni ad alto rischio, come quella vissuta da Sainz. Con il week-end ancora lungo e le sessioni più importanti davanti, il messaggio lanciato da Sainz sembra chiaro: serve più cautela nei tratti ad alta velocità e una comunicazione impeccabile tra team e piloti per garantire la sicurezza di tutti in pista.